NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] e dai suoi allievi, Polidoro da Caravaggio in testa, alle imprese licenziate dal connazionale Francesco Salviati. Le , la Visitazione nell’Accademia etrusca a Cortona, la Stigmatizzazione di s. Francesco in S. Crocea Firenze (firmata e datata 1576), ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] ancora la sua candidatura a provveditore e commissario in Dalmazia; nel luglio venne di nuovo eletto consigliere per Santa Croce e il 29 dell'anno dopo, solennemente, con gran seguito e alla testa di un ingente apparato militare. Non attese che fosse ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] successore di s. Domenico alla testa dell'Ordine dei Predicatori e fu da lui indotto verso il 1227 a vestire l'abito di s. 'agosto del 1253 Innocenzo IV incaricò il C. di predicare la Croce nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia contro gli eretici che ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] del Novecento, come A. Modigliani (testo di A. Ceroni, 1959), C. Carrà (testo di G. Pacchioni, 1959), M. Marini (testo di Apollonio, 1960), i futuristi (testo di R. Carrieri, 1961), M. Sironi (testo di A. Pica, 1962), G. Manzù (testo di C.L ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] prima prova di stampa di un’incisione non datata a tecnica mista, Testa d’ignoto (cm 57 x 42), stampata presso napoletana di pittura nel secolo decimonono ed altri scritti d’arte, a cura di B. Croce, Bari 1915, p. 5; S. Di Giacomo, Catalogo ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] , nella tempia sinistra ha una cicatrice, calvo di testa" (p. 44).
In esilio lo seguirono il nipote apparve nell'Albo pubblicato nella ricorrenza del I centenario della Repubblica napoletana, a cura di B. Croce - G. Ceci - M. d'Ayala - S. Di Giacomo, ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] , Orazione nell’Orto, Tradimento di Giuda, Caduta sotto la Croce, Pietà). Stando a Zanotti (ibid., p. 246), i rilievi furono apprezzati da in marmo e a testimonianza del legame mantenuto con Rusconi, Piò eseguì nel 1730 la testa del cardinale Pompeo ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] quattro mesi dopo il G. fece rientro a Napoli, accompagnando Ferrandino alla testa del suo esercito vittorioso e il re Tammaro de Marinis, II, Verona 1964, pp. 15-31; B. Croce, La Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza, Bari 1968, ad indicem ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] "che l'uno lavorasse nella medesima testa, o panno, o figura dell'altro".
Rientrati a Roma, i due artisti realizzarono, della chiesa di S. Croce e S. Bonaventura dei Lucchesi raffiguranti Eraclio che riporta la vera Crocea Gerusalemme, al centro, ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] era sindaco di Piacenza e sua moglie presiedeva la locale Croce rossa - Vincenzo partecipò attivamente alla vita pubblica promuovendo, Bubba (già impegnata nella costruzione di trattori "atesta calda"), in quanto riconvertita alla produzione di ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...