GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] in varie parti d'Italia e a Lione.
Il nome del G. compare in un testamento dettato a Pavia il 19 novembre dello stesso iniziali "F" e "G" entro un cerchio sormontato da doppia croce.
Non sono noti la data e il luogo della morte del Girardenghi ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] palmo romano dal braccio fiorentino (f. 82v), che il testo farebbe ritenere costruita dal Della Volpaia. Al f. 85r capitolo di S. Pietro a cedere i diritti enfiteutici che aveva ereditato allo stesso Bartolomeo di Biagio della Croce "setarolo" (Bibl. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] e la Maddalena nell'oratorio di S. Croce di Campo Caneto (Scarabelli Zunti, Documenti ...); già ricordati, da studi di teste, da idilli pastorali, da scene (1978), pp. 121-123;G. Godi, All'asta a Firenze un disegno del F., in Gazzetta di Parma, 17 ...
Leggi Tutto
CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] pure che il C. fece per il re nel gennaio 1551 una testa di vipera in oro, e negli anni 1552-53 uno scudo dorato, ornato di rosette d'oro e di una croce in smalto rosso, oltre a tre disegni di scudi d'argento con aquile in rilievo dorate, che furono ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] furono educati a Napoli, rispettivamente nel collegio Troise, nel seminario, e nel monastero Croce di Lucca, a cura di Napoli 1870 (contiene un necrologio di P. Remer, una poesia e il testo dell'epigrafe), p. 7; M. Liberatore, La quest. romana nel ...
Leggi Tutto
PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] a Buffalmacco, è stato progressivamente trascurato un particolare osservato da Vasari (1568, II, 1967, p. 172), che aveva legittimamente individuato l’autoritratto del pittore nella testa per due disegni di una croce per il duomo, forse ...
Leggi Tutto
CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] Giolitti, e si mobilitò alla testa degli operai tessili in sciopero a Crocetta Trevigiana.
Conseguito il titolo di segregazione in cella di rigore, ma l'intervento della Croce rossa, dopo avergli valso il riconoscimento di prigioniero di guerra ...
Leggi Tutto
PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] al ciclo della Vera Croce), Pecori, che poté collaborare già nel decennio successivo a opere editate dal maestro quali e Lucilla di cui restano un S. Giovanni Evangelista e la testa di un S. Benedetto (Arezzo, Museo nazionale d’arte medievale e ...
Leggi Tutto
GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] temporeggiò. A metà settembre gli interventisti, Corriere della sera in testa, lanciarono a quel Cadorna che aveva contribuito a estrometterlo dal ministero, ebbe incarichi non di primo piano; in quel 1915, a parziale consolazione, ottenne la croce ...
Leggi Tutto
BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] 62), alle pp. 3-25sono elencate le seguenti incisioni del B.: Testa di philosophia dicitur ad imitationem Thimaei Platonis; S. Nicola di Bari con a due rarissime stampe con la Benedizione della croce dell'Obelisco Vaticano (ripr. da Bacotich, 1936), a ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...