LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] consisteva, per i sovrani tedeschi, nel porre alla testa dei grandi vescovadi prelati di cui essi si garantivano a terminazione rettilinea, e la torre di facciata, a base quadrata, restaurata nel 1810. All'interno della chiesa è conservata una croce ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] tra loro colloquianti, un blocco di proporzioni ridotte con le teste appaiate dell'asino e del bue, una figura di Giuseppe lo scelse per la grandiosa ricostruzione della chiesa di Santa Crocea Firenze, decisa intorno agli anni novanta, anche se i ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] della verità. Testi e intertesti per Cristo si è fermato a Eboli, introd. di M.A. Grignani, testia cura di V sostenitore del gruppo fu E. Persico, giovane intellettuale crociano giunto da Napoli a Torino nel 1927, propugnatore dell'"unità e […] ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] aderì anche alla Compagnia di S. Benedetto Bianco e a quella di S. Maria della Croce al Tempio, detta de' Neri, per le Attorno alla data del 1638, recuperata nell'iscrizione dietro una Testa di s. Giovanni Battista in collezione privata, si collocano ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] nella testa di Cristo un'umanità volgare originale e suggestiva. La disomogenea qualità della condotta pittorica è stata avvertita da Conti (1971), che su questa base assegnava a C. le due storie inferiori a destra. La connessione con la croce degli ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Galileo Galilei, in seguito collocato nel monumento omonimo in S. Croce (Baldinucci, 1975, p. 374; Lankheit, 1962, pp. 67 . nel 1706 per realizzare una seconda versione, a cui sostituì soltanto la testa che doveva raffigurare Giuseppe I d'Austria, al ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] . il "bucranio", lo scheletro della testa di capro, come nuovo soggetto drammatico a Malinconia a Roma, a Tre streghe (da A. Dürer), a Furie (da H. Baldung Grien), a Omaggio a ovvero l'incomunicabilità), Il legno della Croce, ma anche gli ammassi di ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] la testa di Mosè.
La bottega Della Porta continuò ad accettare commissioni: nel marzo 1536 per una fontana a piazza modelli di cera per tre altari di San Piero: Cristo deposto di croce, il ricevere Pietro le chiavi della Chiesa, e la venuta dello ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] gemme. Gli esempi più antichi citati nei testi si riferiscono tutti a stoffe: si trattava probabilmente della naturale evoluzione carnefici nell'atto di inchiodare le mani di Cristo alla croce. A questo a., che risale alla prima metà del sec. 14°, ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] tra la sala assembleare e i muri di testata della fabbrica (1223-1227, Brescia, palatium città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71: 19-21; M. Righetti Tosti-Croce, L'architettura tra il 1254 e ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...