Fratelli, incisori e pittori, nati a Norimberga, Hans nel 1500, e Barthel nel 1502. Entrambi operosissimi incisori, appartengono a quel gruppo detto dei Kleinmeister, tedeschi, e in ispecie di Norimberga, [...] di Ingolstadt e di Augusta). L'editore Christian Egenolph di Francoforte pubblicò le sue scene del Vecchio Testamento, il capolavoro di suo fratello, fu esiliato da Norimberga e passò anni divita randagia; soggiornò per breve tempo a Monaco, poi ...
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Scrittore e uomo politico danese, nato a Copenaghen il 21 ottobre 1847. Amico di Jacobsen, col quale venne in Italia nel 1873 e del quale pubblicò più tardi le lettere precedute da un'affettuosa biografia [...] perdono ogni carattere astratto, risolvendosi in immediatezza divita e di poesia. Più che per la materia realistica, di filologia (studiò gli Inni di Ushas nei Veda, tradusse Il re e la danzatrice di Kalidasa e alcuni libri dell'Antico Testamento ...
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Di stirpe baiuvara, nacque al più tardi nel 746, probabilmente nei pressi di Frisinga. Con l'abate Sturmi di Fulda, A. fu tra i primi Bavaresi attratti nell'ambito della vita spirituale tedesca, e fu tra [...] missus dominicus (791 e 802-06). La sua intimità col sovrano è dimostrata dal fatto che egli sottoscrisse come testimone il testamentodi Carlo Magno. Invece, non pare che A. avesse alcun rapporto da vicino con Ludovico il Pio; e i suoi ultimi anni ...
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. In modo generale s'intende con questo nome il godimento dell'uomo nel possesso dei beni necessarî alla vita. V'è nella natura umana un desiderio incoercibile e innato della felicità; ma nessun bene limitato [...] gratuita di Dio; ma è al tempo stesso conquista di virtù come coronamento divita cristiana. Il "lume di gloria" insegnamento risulta dalla Sacra Scrittura, specialmente dal Nuovo Testamento, dal magistero della chiesa, dall'elaborazione teologica dei ...
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Scultore, nato in Roma il 7 aprile 1843. Suo padre Pietro, scultore ornatista, fu il suo primo maestro. Poi, frequentati i corsi dell'Istituto di belle arti di Roma, lavorò come aiuto presso altri scultori, [...] che l'A. lasciò per testamento all'università di Roma; la statua di Santa Cecilia, nella chiesa di S. Cecilia in Trastevere; il di opere educative, quali la Stella di S. Cosimato, romanzetto divita trasteverina, la Vita del Pergolese, la Vita ...
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Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - San Giovanni in Fiore, secondo altre fonti Pietrafitta, 1202). Secondo i dati tradizionali, G. era figlio d'un notaio e, dopo un viaggio in Terrasanta, [...] di abate perché potesse liberamente attendere ai suoi studî. Ritiratosi in meditazione sulla Sila, in vitadi Cristo e il relativo Libro sacro, il Vecchio Testamento; al Figlio l'epoca appunto di Cristo e della Chiesa con il Nuovo Testamento ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] sé l’aristotelismo. Il grande sforzo di s. Tommaso d’Aquino fu allora di interpretare i testi aristotelici in modo da conciliarli con la del diverso, creò l’a. cosmica, principio della vita dell’universo. Variamente svolta da stoici e neoplatonici, la ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] per la connessione posta tra le humanae litterae e la vita civile, per la polemica contro i barbarismi della cultura scolastica linguae latinae (1435-44) sono da questo punto di vista un testo esemplare: la lingua latina offre, nella sua purezza, ...
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Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] , ricche d'informazioni, in parte però interpolate e non veritiere. Documenti trovati nell'Archivio di stato di Genova e riguardanti anche gli antenati, il testamento e numerose testimonianze provano l'origine genovese del navigatore. Tra i cultori ...
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Regista cinematografico francese (Parigi 1894 - Beverly Hills 1979). Autore di straordinaria sensibilità artistica e morale, maestro dell'arte cinematografica, per le caratteristiche del suo stile che [...] Vita e opere
Figlio del pittore Pierre-Auguste, cresciuto in un ambiente di straordinaria sensibilità artistica, dopo studi di (The river, 1951; Le testament du docteur Cordelier, Il testamento del mostro, 1961). Tra gli altri suoi film si ricordano ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...