CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] divita nei castelli dello zio Ludovico suo tutore, a Wasserburg sull'Inn e a Dachau, più tardi a Vohburg e a Ilmmünster. Ludovico difese i diritti del fanciullo come erede degli Svevi anche per rafforzare la propria posizione. Nel suo testamento ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] era mai venuta meno, nel senso che chi si era staccato dal corpo guidato dalla testa moscovita non era mai riuscito a dare vita ad alcun centro dotato di forza politica autonoma. Orbene, la fase più recente del comunismo (che, sotto questo profilo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di riferimento per gli ambienti dell'opposizione al regime di Piero Soderini a Firenze.
Ostentando uno stile divita lodi e attestazioni di ossequio, fra cui la dedica della sua edizione del Nuovo Testamento (1515) e delle opere di s. Girolamo ( ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] ad Alfonso di Poitiers di sbarazzarsi degli obblighi più gravosi impostigli dal testamento.
Alfonso di Poitiers ultime settimane divita per sottrarsi al crescente pericolo di un accerchiamento ghibellino, C, IV si era rivolto al conte di Provenza ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] era, però, un codice di lusso del Nuovo Testamento, con il voto monacale di C. scritto di proprio pugno, che si conservava moglie del duca Corrado di Spoleto a Foligno, la città in cui Federico avrebbe passato i primi tre anni divita. Si sono fatte ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] ventunesimo anno divitadi Baldo.
Nel 1341 la famiglia risiedeva a Perugia nel rione di porta Eburnea, parrocchia di S. Angelo alla circostanza che il commento accompagnò in forma di apparato il testo della Pace, dopo che questo venne incluso nel ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , confermata dal testamentodi Federico II, M. ricevette il Principato di Taranto e le contee di Tricarico, Montescaglioso e Bertoldo di Hohenburg, che si era arreso a M., fu condannato al carcere a vita e comunque morì poco dopo. Del rigore di M. ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] testamentodi Castellano di Colle San Martino, novizio nel convento domenicano di Bologna, che il 2 ott. 1256 destinò la somma di 25 libbre veneziane a favore di litterae, Romae 1895, pp. 19-24; De vita prima et miracula B. Benedicti Papae XI auctore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] , non trascurasse le reali condizioni divita dei fedeli: una decisa presa di posizione espressa con il trattato Della o sia Parte seconda, Modena 1740 (rist. anast. con testi introduttivi di A. Vecchi e M. Vellani, 2 voll., Vignola-Bologna ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] , Giovanni Pietro, che era sacerdote, morì lasciandogli per testamento metà del proprio patrimonio a condizione però che vestisse l il calore naturale delle sostanze vegetali in stato divita, e di vegetazione, in Effemeridi chimico-mediche, I ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...