SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] a compenso dei censi previsti dal testamentodi Milone, e non corrisposti – segnala una oggettiva convergenza di interessi. Ma anche per un di Villabartolomea, e specie nel Seicento) a uno stile divita violento, tipico dell’aristocrazia italiana di ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] alle sue consorelle: la comunità monastica, dopo dieci mesi divita, si era dunque allargata, come è attestato dal fatto il 18 gennaio - si ipotizza - del 1262; comunque prima del testamento paterno (13 febbr. 1264), in cui Azzo confermò tutte le ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] Marco R., ibid., X (1956), pp. 149-162; A. Zampetti, Il testamentodi S. R., ibid., XIII-XIV (1959-1960), pp. 229-231; M. . R. e la sua famiglia: nuove pagine divita privata, in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, 1995, n. 153 ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] potere col titolo di regina sembrano corrispondere a quello che Giordane vuol far passare come il testamentodi Teodorico, quando il d'Oriente, Giustino, che era negli ultimi mesi divita sempre più sotto il controllo del nipote Giustiniano. Quello ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] sul mercato europeo fu ripreso negli ultimi anni divitadi Perna. Nel 1580 uscì una ristampa del De principe, rivisto e corretto da Giovanni Niccolò Stopani, che aggiunse al testodi Machiavelli alcuni ‘antidoti’: un discorso sull’origine divina ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] ad Antonio e Pietro Mazzocchi, mercanti di panni, e al convento di S. Michele di Murano.
Dai testamenti che fece il 4 apr. 1590 le manifestazioni divita e di costume. Nel racconto trovano posto le cerimonie dell'incoronazione del re di Hormuz, il ...
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RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] divitadi Michelangelo emerge da una commovente lettera di Ricciarelli a Vasari, interessato ad acquisire prove del maestro per conto di a Roma, San Marino 2010; G. Redín, El testamento y otros documentos sobre Daniele da Volterra, in Archivo español ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] fatti, oltre alla testimonianza del Sanuto, XII, p. 261). In fin divita, il D. fu portato prima ad Udine per le prime cure, poi in una lettera del 9 nov. 1524, in cui parla di un testo che il D. gli aveva mandato perché lo correggesse. La prima ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] Sorello guidò il saccheggio e l'incendio della città di Venafro, testadi ponte per gli attacchi tedeschi all'Arce cassinese. che per Montecassino rappresentano le prime nuove consuetudini divita regolare dopo quelle codificate nel primo Alto ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] .
Le notizie sulla vita del C. possono essere ricavate, più che altro, dalle firme e dalle date da lui apposte ai dipinti.
Per quel che riguarda la data di nascita c'è da osservare che, se il testamento del 21 sett. 1472 di suo zio Zuane Scarpa ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...