Donati, Forese
Adolfo Jenni
Nato verosimilmente a Firenze, non sappiamo in che data, e a Firenze vissuto, fu forse più anziano di D. di qualche anno. Era figlio di quel Simone Donati che si sarebbe [...] il matrimonio di questi con Gemma Donati, che di F. doveva essere cugina in terzo grado. Abbastanza colto per poter tener testa in salva la generale esigenza di ripristinare i termini di quell'amara esperienza divita nel grande quadro penitenziale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] una scuola di “filosofia cristiana”; nel 165 subisce il martirio. La tradizione manoscritta ha conservato il testodi due Apologie . Dopo un’esperienza divita monastica, Basilio si fa sacerdote e nel 370 diviene vescovo di Cesarea, rimanendolo fino ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] corredo dei nove episodi della Vita della santa (Nava Cellini, 1969). Alla committenza del cardinale vanno ricondotte la tela con Paolo Emilio Sfondrato inginocchiato di fronte a s. Cecilia, che risulta menzionata nel testamento del prelato ed è oggi ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] fratello Carlo secondo quanto stabilito dal testamentodi Astorgio e all'epoca collegato di Venezia.
Sostenuto apertamente anche da Lorenzo Sforza sarebbe costata la vita al M.: isolato dagli altri signori romagnoli, posto di fronte al ridursi della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria [...] sensuali e naturalistiche, percorse da impetuosi moti divita. Le sue monumentali figure sono fuse dita, divengono in tal modo veri e propri brandelli di esistenza trasferiti sulla tela.
Il "testamento" pittorico
La Pietà (1570-1576) era destinata a ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] si fece "Principe", col nome di "Proteo". E a tale fase divita va ragionevolmente riferita la composizione ad es.: Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, con l'aggiunte di S. Ammirato il Giovane, Firenze 1637). Dopo aver fatto testamento, l'A. ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] e rimasta poi come sua compagna per il resto della vita. A Parigi, oltre a interessarsi dell’Esposizione e a frequentare 20 nov. 1896.
Nel testamento stabilì di lasciare tutte le sue opere d’arte alla città di Firenze (accolte inizialmente in Palazzo ...
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MARGHERITA LUISA d’Orléans, granduchessa di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque nel castello di Blois il 28 luglio 1645 dalle seconde nozze di Gastone duca d’Orléans con Margherita di Lorena-Vaudémont, sorella [...] sempre poca stima per la madre di M., si oppose al progetto. Un ruolo importante nella vitadi M. svolse anche la sorellastra Anna scritto per testamentodi voler essere sepolta senza alcuna pompa nel chiostro delle canonichesse di Picpus.
Questa ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] e proprio testamento politico del savoiardo, fu uno dei primi e più rilevanti testidi letteratura giuridico- Jahrhunderts, Heidelberg 1933; D. Bertetto, C. di S., arcivescovo di Torino, maestro divita pastorale all’inizio del ’500, in Salesianum, ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] a 40 ducati per un nipote, Francesco; del 1509 è il testamentodi Camilla di Giovanni Morati, seconda moglie del M. che, dallo stesso anno pp. 61-69; G. Ludwig - P. Molmenti, Vittore Carpaccio. La vita e le opere, Milano 1906, pp. 8, 12, 70 s., 257, ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...