FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] a poco, da parte di Francesco Maria II, l'affidamento, per testamento, a Cosimo II della protezione e della tutela di F. con estesa autorità sugli interessi del Ducato. "Se doppo la mia vita - precisava il duca urbinate - succedesse qualche invasione ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] traversie sul versante della vita privata, il primo decennio vide il L. impegnato in una sequenza d'opere di altissimo profilo (ancor gruppo di tele omogeneo sia dal punto di vista stilistico, sia da quello qualitativo.
La Giuditta con la testadi ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] il D. eseguì le tele per la demolita chiesa di S. Spirito di Palazzo, incentrate su Episodi della vitadi s. Domenico, s. Pio V e s. Caro, dal De Maio al Palumbo (l'unico allievo ricordato nel testamento dal maestro), da G. Diano a F. Narici e sino ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] italiana. Concluse perciò la sua vita con un gesto assai significativo più volte ricordato dal Finali nelle sue Memorie: una clausola del suo testamento imponeva all'erede, il figlio Alessandro, di rinunciare alla cittadinanza italiana, proprio ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] di un progetto di "gran colmata". Un vero e proprio testamento del F. in materia divita privata, continuando ad attendere ai suoi studi di matematica e di idraulica per i quali, non meno che per la sua apprezzata attività di diplomatico e di uomo di ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] dei pagamenti per i quattro teleri della Vitadi Carlo Borromeo nel duomo di Milano (1602-03), che segnano l'inizio Sabauda; disegno della Testadi s. Francesco all'Ambrosiana, cod. F 235 inf., n. 1017; altro affine alla Pinacoteca di Parma, n. 980 ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] questi anni nei suoi dipinti: sono personaggi di "genere", ispirati alla vita quotidiana e in armonia con i soggetti Quest'ultimo, conservato alla National Gallery di Londra, è una sottile interpretazione del testodi Apuleio; e la sua presenza in ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] , il D. fece testamento in Perugia il 21 maggio 1576 (Archivio di Stato di Perugia, not. O. Vita, Lo Zibaldone di Giorgio Vasari, Arezzo 193 8, p. 248; F. Santi, Statuto e matricola dell'arte degli orefici di Perugia, in Boll. della Deputaz. di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] il suo colpo ditesta. La morte del papa, sopraggiunta di lì a poco (3 marzo 1605), lo salvò. Toccò allora alla Spagna di pagare il trovano nella cappella e che illustrano episodi della vita del santo non erano probabilmente destinate per questa ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] , i suoi cospicui guadagni se n'erano andati in una dispendiosa vitadi rappresentanza, nell'aiuto a parenti ed amici, nei debiti contratti durante il tracollo del 1814. Nel suo testamento si legge: "Il mio poco avere consiste quasi completamente nel ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...