CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] è solo che ai primi del 1525 era di nuovo in libertà, dato che poté dettare il suo testamento il 7 febbraio al notaio Antonino Merlino di Catania.
Ormai duramente provato, il C. si ritirò dalla vita pubblica: visse gli ultimi anni a Palermo, dove ...
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Giovanna Volpe Putzolu
Abstract
Vengono esposti i principi fondamentali della disciplina del contratto di assicurazione (Libro IV, Capo XX, del Codice civile), una disciplina rimasta formalmente immutata [...] pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita umana» (art. 1882 c.c.). La nel contratto o con successiva comunicazione scritta all’assicuratore o per testamento e la designazione può anche essere generica (ad es. ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] 1516 davanti a Carlo V, il testo si conservava manoscritto nell'archivio del comune di Messina, nell'incendio del quale andò specie nel campo del diritto feudale.
Opere: Tractatus de vita militia; De dote de paragio; De iudiciis causarum feudalium, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] comunali e corporativi) a dettare regole capaci di disciplinare quella nuova vita delle città, nella quale ai mercanti tavola di fondazione era scritta a chiarissime lettere nel Codice dell’Alleanza dell’Antico testamento (un sistema di norme, ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] di Costantino a Eusebio di Cesarea di cinquanta c. delle Scritture per le chiese di Costantinopoli è specificato che i libri dovranno avere una legatura preziosa (Euseb., Vita libri del Vecchio Testamento, è possibile definire stemmi di c. che, ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] di difficoltà: nel 1479, in occasione di una grave malattia di Nardini, il duca pensò di potere finalmente sostituirgli alla testa et commentarii, Milano 1506, c. 10v; A. Ciacconius, De vita pontificum et S.R.E. cardinalium, Roma 1677, III, col. ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] comunque una grande prudenza nell'esaminare i dati riguardanti la sua vita e nel compilare l'elenco delle opere.
Il F. quale periodo venne redatta. Il Wahrmund, sulla base di alcuni dati interni al testo, sostiene che essa fu iniziata intorno al 1262 ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] (per il quale una buona documentaz. è in P. Gagliardi, Vitadi G. Cinelli, Rovereto 1736, pp. 105-11).
Nello studio di Savoia moglie di Ferdinando di Wittelsbach (Firenze 1667), sono raccolti testidi vari tempi, dedicati a Clemente IX, a Cristina di ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] lo aveva bollato per falso in atti pubblici!
Anche nella vita politica B. rientrò prestissimo. Il 15 dic. 1301 era suo testamento. Non possediamo tale testamento, ma sappiamo che fu rogato da Albertino Campi.
Gasdia, figlia di Buoso di Forese ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] testi dei Vecchio Testamento l'A. si propone di ricostruire l'ambiente scolastico del mondo ebraico e di cap. 2, pp. 474 s.; lib. XL, cap. 2. pp. 491 s.; B. Troise, Vitadi D. A., in D. Aulisio, Delle scuole sacre, Napoli 1723, pp. non num.; G. M. ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...