GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] le sue rendite, mantenendo lo stile divita accademico. Cercò di ampliare i suoi interessi alla storia e troppo gravi per muoversi.
Il 19 sett. 1623 fece testamento, lasciando un legato di 1500 scudi al nipote Giovanni Battista, e il 30 morì ...
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BARTOLOMEO da Bisento
Ingeborg Walter
Nativo di Bisento in Abruzzo, B. studiò con tutta probabilità medicina all'università di Napoli, dove in seguito - dal 1333 al 1347 - fu professore di medicina.
Entrato [...] nel 1328.
Diventò in seguito medico di fiducia della famiglia reale angioina e in particolare di re Roberto che assistette negli ultimi giorni divita. B. risulta infatti anche fra i testimoni nel testamento del re, redatto pochi giorni prima della ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] lavoro del B. sulle Pandette, un testodi tradizione manoscritta singolarmente privilegiata, si svolge in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, Milano 1925, pp. 839 n., 875; L. Frati, La vita privata a Bologna dal sec. XIII al XVII ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] in gran parte e che ci permettono di gettare particolarmente a fondo lo sguardo nella vita universitaria del tempo. A Lorenzo il iam agens annum"dalla chiamata a Pisa ricordato nel testo non può essere appunto riferito che all'anno accademico ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] molti cittadini sul letto di morte a cambiare i testamenti e a lasciare le loro proprietà al signore di Padova. Come mostrano qualità che al C. sicuramente non era mai mancata nella vita: il coraggio.
Uno degli aspetti più positivi della biografia del ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] ). Tuttavia condusse una vitadi viaggi e peregrinazioni per ragioni sia di studio sia di professione, contribuendo alla Gilio (quest'ultimo morto di peste a Firenze nel 1420) e una figlia, Francesca.
Dei suoi commenti al testo giustinianeo sono a noi ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] cerca de la Santa Sede, leg. 63, est. 1658; per la data di elevazione al cardinalato e la data di morte, cfr. R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica, V, Patavii 1952, p. 11. Il testamento si conserva a Roma, Arch. Doria Pamphilj, scaff. 1, b. 10 ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] come preumanistica. Il suo andare al di là della glossa e la valorizzazione del testodi cui parla Barni (p. 180) Lipsiae 1721, lib. II, c. LXXX, p. 179; J. Fichard, Vitae recentiorum iurisconsultorum…,in G. Panziroli, De claris..., p. 420; M. Mantova ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] che ne numerava cinquecento. Inoltre il 1° genn. 1496, in occasione della riunione della testa e del corpo di s. Gennaro il D. ne compose l'"officium translationis" (Const. I, 13 Terminum vitae n. 47; e Const. III, 56, cit., n. 5). li D. ricorda poi ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...]
Nel primo semestre 1467 il L. risulta impegnato nella vita politica di Città di Castello, dove tra il 1463 e il 1466 a splendida biblioteca urbinate diversi codici contenenti i testi greci, di cui almeno due sono identificabili tramite numerose ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...