CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] dei soci più anziani e degli autori più prestigiosi.
La vita della Congrega non, si svolse sempre serenamente: oltre a che è quasi il suo testamento spirituale ai Rozzi (si trova a c. 13v del ms. Y.II.28 della Comunale di Siena) e che termiria con ...
Leggi Tutto
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] amico», Palombara scrive di avere confidato su ispirazione divina e «per la sua bontà divita e modestia» quanto Logis Alchimiques, Paris 1945, pp. 15-70; G. Testi, Dizionario di alchimia e di chimica antiquaria, Roma 1950, pp. 145 s.; L. Pirrotta ...
Leggi Tutto
MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] Testi in polemica con l'"Arsiccio Ricreduto", in Riv. di Ferrara, II (1934), pp. 363-367; L. Avellini - P. Pullega, Per un'edizione critica dell'epistolario di B. Guarini, in Lettere italiane, XXVII (1975), pp. 175-177; A. Chiappini, Immagini divita ...
Leggi Tutto
CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] del Sēpher hazühar (1928); La Bibbia cabalistica (1930); Gesù Cristo e il Nuovo Testamentodi J. Heibling (1944); La vita del Santo Issa di N. Notovitch (1946) ed una raccolta di poesie: Il deserto e le stelle (1949).
Fonti e Bibl.: G. P. Lucini ...
Leggi Tutto
FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] a E. Bazzicaluva o a R. Cantagallina.
Non si hanno notizie del F. relative ai pochi, ultimi anni divita che gli restavano fino al testamento, redatto da Giovanni Niccolò Egher il 14 maggio 1693 e anch'esso conservato nel fondo Rossi-Cassigoli della ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] S'io potessi madona in queste carte.
Edizioni: Testamentodi Ciro, Bologna, Platone de' Benedetti, 1494, p Memorie per la vitadi Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 94, 172, 199; C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto ...
Leggi Tutto
PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] registrano anche negli ultimi anni divita. Dal 1° dicembre 1551, per un anno, ebbe la carica di provveditore e ragioniere dei pupilli Raccolta Palatina, Vincenzo Capponi, 134).
Opere. I testidi Pazzi giunti alle stampe sono i 113 componimenti che ...
Leggi Tutto
LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] ne l'assedio di Gierusalemme… (Tramezzino, 1544); testidi agricoltura, come De l'agricoltura libri XII… di Lucio Giunio Moderato , risalente agli ultimi anni divita del L., fornisce la prova di quella che più di una semplice simpatia per la ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] alcoolismo, i danni del "pensionatico", le misere condizioni divita dei "pisnenti" o braccianti, lo sviluppo della di proporsi come divulgatore semplice e umile dei fatti del Vecchio Testamento si concreta negli anni seguenti in una lunga serie di ...
Leggi Tutto
COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] , capace di comporre musica e versi, profonda conoscitrice dell'Antico Testamento, di storia, S. C.; C. Boccato, Un episodio della vitadi S. C. Sullam: il "Manifesto sull'immortalità dell'anima", in Rass. mensile di Israel, s. 3, XXXIX (1973), pp. ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...