GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] di Arezzo, frate conventuale dell'Ordine dei predicatori di Arezzo, ed erede sua sorella donna Gora. Non risulterebbe dal testamentodi loro vita.
Alcuni (in particolare Ugolini, 1901 e Hankey) hanno ritenuto di poter identificare G. col maestro di ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] di casa e di chiesa’, lo volesse arcivescovo, Palmieri fu ‘scrittore veneto’, come dichiarò nel testamentodi 1924 al teatro Palladio di Vicenza). Circa l’attività di commediografo, che interessò la prima parte della vita, sono individuabili due ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] creò con essa un sodalizio divita, che culminò con l'ospitalità offertagli dalla signora nella sua villa di Monte Polesco. Ma ella, Mozzi-Borgetti, cui legò per testamento ventidue volumi di manoscritti, interessandosi anche in modo concreto ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] autobiografico Una stagione a Siena (Bordighera), quasi un testamento spirituale in cui il L. parte dai giovanili anni universitari per tornare poi a riflettere su tutta la sua esperienza divita.
Oltre alle opere citate, si ricordano: Hai avuto ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] di Santi iuniore, il quale a sua volta ricoprì, sempre a Fanano, varie cariche, anche di natura giudiziaria.
Sui primi anni divita morte di un figlio, ma i testi sono per la maggior parte di argomento amoroso, giocati su moduli espressivi di maniera ...
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PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] l’amicizia giovanile con Pagliaresi e il cambiamento divitadi lui – folgorato dall’incontro con Caterina – 1406 a Siena, nello spedale della Scala.
Nel suo testamento legò al monastero di Monte Oliveto alcune altre reliquie della santa e il suo ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] , infatti, ditesti non finalizzati al conseguimento della gloria letteraria bensì all'edificazione morale e religiosa. La vena poetica della G. rivela un indiscutibile talento nella creazione di vivaci quadretti e scene divita quotidiana, nella ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] servi al vitio".
Assorto in questi ideali e fedele a un costume divita schiva e appartata, il C. visse fino al 12 giugno 1572. Il 22 febbraio dello stesso anno aveva fatto testamento lasciando la sua biblioteca ai nipoti. Il poeta Marco Stecchini ne ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] instaurò un lungo rapporto di familiarità.
Studi tanto multiformi lo resero incerto sulle sue scelte divita, finché, in data Raymondo Granata, pp. 49-101). Di tale collezione, alla sua morte, in esecuzione del suo testamento (rog. P. Leonardi, 28 ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] appare come uno dei tre esecutori, nel primo testamentodi Donato degli Albanzani (E. Bertanza-G. Della di Francesco da Carrara il Vecchio, signore di Padova (ed è ora nella Nazionale di Parigi): di essi il B. ebbe cura finché fu in vita, ma dopo di ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...