ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] e importanza per tutto il. rimanente della sua vita, e rilevanti riflessi anche sulla vita pubblica, sull'arte e sulla cultura della sua reggono il sarcofago (opera questa di Agostìno di Duccio) e dalle testedi elefante che coronano il grandioso ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] Roberto duca di Calabria fu nominato capitano generale delle città guelfe di Toscana e alla testadi truppe I, Paris 1886, pp. 139 s.; C. Merkel, Un quarto di secolo divita comunale e le origini della dominaz. angioina in Piemonte, Torino 1890, ad ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] era com'è ovvio indirettamente rivolta) proponendoglielo come modello divita e di virtù; e come F. ricorderà, ormai adulto, del testamento del marchese (stando ad una fonte cinquecentesca l'atto fu bruciato: cfr. Archivio di Stato di Mantova, ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] dei giovanniti il testamentodi un cavaliere aragonese e le donazioni di un nobile di Tropea. Dopo la conclusione di questi preparativi consegnò la chiesa, istituita come "canonica regularis", ai canonici lateranensi. Ma il loro tenore divita ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] probabilmente nella prima decade del secolo, era ancora in vita nel febbraio 1387, quando fece testamento per la terza volta. Il F. ebbe inoltre due fratelli, Marco e Ordelaffo, entrambi morti prima di lui. Apparteneva a uno dei più illustri casati ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] anni divita E. si occupò della difesa dei suoi beni essenzialmente a vantaggio di S. Sisto, cercando di ottenere portava due "curtes", una nel contado di Modena, l'altra nel territorio di Reggio. Il suo testamento dell'877 ne enumera una quindicina, ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] per il C. che, sempre a detta di Bentivoglio, dato il modestissimo tenor divita, pare "sordidissimo uomo" e viene chiamato versi tiene molto se ad essi dedica le ultime parole dei testamento, laddove raccomanda a Pietro e Simone, i figli dei fratello ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Pisa, con un gruppo di ambasciatori del vicario (Guido di Corvaria).
Affiorano in quest'epoca documenti divita privata. Il 12 luglio legati" gli elementi. Ma qui, come s'è detto, il testo finisce.
Il Tresor, o Livres dou tresor, venne composto in ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] fortificazioni e d'un grandioso acquedotto - di F., ribadito, a ogni buon conto, come successore nel testamento - cui si dà pubblica lettura - mentre Alidosi cade privo divita, F. scappa. Nessuno lo ferma. Così, fuggendo a rotta di collo, ripara ad ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] .
Gli ultimi anni divita dello J. (che nel 1880 aveva ottenuto il titolo di conte) furono dedicati a pp. 15-115; E. Tagliacozzo, Il testamento economico e politico di un conservatore: S. J., in Id., Voci di realismo politico dopo il 1870, Bari 1937 ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...