LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] alla testadi un esercito provenzale.
Risale a quest'epoca il ritratto di L. II conservato presso la Bibliothèque nationale di Parigi, di Francia che la madre e i fratelli di L. II conducevano un tenore divita modesto. Le risorse del Regno di ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] da Venezia; il suo nome compare nei documenti storici di maggior interesse per la vita pubblica della Serenissima (ibid., p. X). L'ultimo di Stato di Venezia, Procur. di San Marco, Misti 148, commiss. del C. con vari docum. fra cui il testamentodi ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] qui solo supposta dai biografi, è ora accertabile dal testamentodi Filippo, pubblicato dal Minor. Risulta anche che fu come non conosciamo né le vicende degli ultimi anni della sua vita né la data della morte. Forse è da identificare con lui ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] Fazelli, De rebus Siculis decades duae, I, Panormi 1608, pp. 517, 527; F. Testa, De vita et rebus gestis Federici II Siciliae regis, Panormi 1775, pp. 126, 136; F. Ferrara, Storia di Catania, Catania 1829, pp. 62, 67; G. Fusco, Dell'argenteo imbusto ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] vitadi splendore e di fasto, il C. riuscì ad incrementare notevolmente il patrimonio avito, non disdegnando quelle forme di , filze 31.937 (testamentodi Giorgione), 31.943 (inventario dei beni di Giorgione), 38.318 (testamento del C.), 38.321 ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] successiva sulla reale maternità di Richilde, dal momento che il testamento della donna, rogato il matrimonio, senza peraltro risolvere definitivamente la questione.
Dei primi anni divita del G. non ci sono notizie: Daino riporta che nel ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] di feudi sui confini della Repubblica; ma fuori del matrimonio (che fu apparentemente senza prole) nacquero i figli del D.: Bianca (o Bianca Maria), menzionata nel testamento descrizione che resta di lui appare "un homaccioso pieno divita con barba ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] anni divita il C. tende a ritirarsi sempre più dalla scena. Dopo aver preso parte attiva per circa 40 anni alla vita politica della Marca trevigiana e del Friuli ed aver esercitato per due decenni la signoria sulla città, nel 1303 fece testamento ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] a disporre dei suoi beni per testamento. L'ultimo documento pontificio che testimonia di una iniziativa sua è una bolla del di centoventi preziosi codici alla Congregazione di S. Giorgio in Alga, ai cui ideali di carità e di purezza divita ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] ma tornasse nelle mani del pontefice. Sembra improbabile l'ipotesi di un testamento fatto da G. in favore del papa, come ritenne Mallegni - C. Vultaggio, Il regime divita e il quadro fisio-clinico di Gregorio VII: le testimonianze scritte. I rilievi ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...