FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] rinvenuto - testamento del signore di Milano in favore della successione dell'Aragonese al Ducato. Ma, a monte di questo in di F. per l'appoggio datogli anche dagli Este e per il prestigio della dinastia cui apparteneva.
Negli ultimi mesi divita ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] ad Alfonso di Poitiers di sbarazzarsi degli obblighi più gravosi impostigli dal testamento.
Alfonso di Poitiers ultime settimane divita per sottrarsi al crescente pericolo di un accerchiamento ghibellino, C, IV si era rivolto al conte di Provenza ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] investimenti immobiliari ed allineati anche nel modo divita con la nobiltà tradizionale, non muta per rinforzi venuti dai fuorusciti ghibellini di Genova e da Azzone Visconti, che giunse in Lucchesia alla testadi 800 cavalieri tedeschi e francesi ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] arte della seta, in opposizione al modello divita nobiliare cortigiana o legata a ruoli angusti , Neri, ibid., pp. 649-657; S. Di Noto, Gli ordinamenti del Granducato di Toscana in un testo settecentesco di Luigi Viviani, Milano 1984, ad ind.; E. ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] fedeltà durante la recente agitazione. Ma all'imperatore restavano ormai pochi mesi divita. Tornato nella tenuta di caccia a Patti, al principio di agosto cominciò ad avere problemi di salute, il che impose un suo trasferimento a Messina da dove era ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Leone X, di condurre un semestre divita monacale e si ritirò, tra la seconda metà del 1517 e la prima del 1518, nella certosa di Scheut, presso Bruxelles.
Fu una stagione di meditazione e di studio concentrato su testi profetici, di cui il G., come ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] della vita religiosa, con l'abbandono della speculazione filosofica più astratta e il ritorno alla morale evangelica, ad una interpretazione cioè più vicina ai testi sacri. Si tratta di un movimento, che risente, più che di Calvino e di Lutero ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] educato a controllare il proprio regime divita, abituando il corpo a una parca di peste ma probabilmente di pleurite.
Attorno alle ultime volontà di L. III rimangono alcune ombre: per quanto secondo lo Schivenoglia avesse fatto testamento ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] volta de Canal", che proprio negli ultimi anni divita fece orgogliosamente sopraelevare rispetto alle contigue case dei alla deposizione del F.); Arch. di Stato di Venezia, Sez. notarile. Testamenti, b. 1149/2 (testamento del 29 ott. 1457; quello ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] , si espresse all'unanimità per l'elezione di B. (cui, d'altra parte, il testamentodi Niccolò III neppure accennava); elezione che va 2 ediz., III, 16, a cura di G. Zippel, p. 45; Michele Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi,ibid., pp. 170 ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...