PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] …, 1997). Sempre a Roma fu rogato il testamentodi «dominus Petrus Mattheus de Manfredis de Amelia, ad s. 2, III (1923-24), pp. 391-415; R. Longhi, In favore di Antoniazzo Romano, in Vita artistica, II (1927), pp. 226-233, in partic. p. 228, n. 1 ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] che fu, il 12 marzo, redatto il suo testamento (Ibid., ff. 408-409, 4342-4352).
Si dà qui di seguito l'elenco delle opere del C. in di soggetto classico; nel soffitto, stemma Braschi. Prima sala: alle pareti, scene divita militare sullo sfondo di ...
Leggi Tutto
LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] sistematicamente la propria qualifica di pittore e di figlio di Antonio (di particolare interesse risulta essere la sottoscrizione, il 28 marzo 1536, del testamentodi Cinzia di Bartolomeo Spata, o Spada, moglie di Paris Bordone: Vertova, 1975 ...
Leggi Tutto
HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] in parte per un più complesso cambiamento nelle scelte divita dell'ancora giovane H. che, facendo proprie le posizioni H. dettò il proprio testamento, lasciando allo Stato italiano il palazzo "con tutto quanto in esso si contiene di oggetti d'arte, ...
Leggi Tutto
BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] Bastiani, il B. è nominato per l'ultima volta. Il testamentodi sua moglie Anna Rinversi è datato 25 nov. 1471, ed s., 101 s., 134-136, 138 s.; c. Bernasconi, Cenni intorno la vita e le opere di I. B., Verona 1860; E. Müntz, J. B. et la Renaissance ...
Leggi Tutto
LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] e nelle iconografie, e alla capacità di dar vita a soluzioni di grande modernità che anticipano certi risultati ad oggi, Milano 1957, pp. 123-127; W. Terni de Gregory, Il testamentodi G.B. L. pittore cremasco, in Arch. stor. lombardo, LXXXIV (1957), ...
Leggi Tutto
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] scelta divita per Piotti, il quale, nel cuore di una regione di artisti migranti, volle essere un punto di riferimento un luogo di frescura e amenità.
Lasciando parzialmente incompiuto l’edificio, il committente con il suo ultimo testamento del 1578 ...
Leggi Tutto
GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] tele raffiguranti episodi del Vecchio Testamento) per il soffitto della collegiata di S. Michele Arcangelo a di Pesaro, e il S. Giorgio della collezione del Banco di Napoli, la cui datazione è riferibile al 1650 circa.
L'ultimo decennio divita ...
Leggi Tutto
GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] anno divita, un Cristo coronato di spine, un'Orazione nell'orto, un ovale con un profeta e l'affresco raffigurante l'Ascensione nella volta della sacrestia.
Il 27 febbr. 1757 il G. morì a Milano, pochi giorni dopo aver fatto testamento (Martinotti ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] , Notizie intorno alla vita e alle opere de' pittori... di Bassano, Venezia 1775, pp. 91-102, e specialmente 182-206; P. Saccardo, Les mosaiques de Saint-Marc à Venise, Venezia 1896, p. 315; G. d. B. [Gerola], I testamentidi Francesco il Giovane e ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...