PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] della vita del debitore: anche qui concorrono ragioni di umanità; 4. i crediti riguardanti le somministrazioni di disporre del suo patrimonio sia per atti tra vivi sia per testamento dalle norme che riflettono la legittima (art. 20 dello statuto ...
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TERMINE (lat. dies; fr. terme; ted. Befristung o Betagung; ingl. time)
Guido DONATUTI
Diritto romano. - È una clausola aggiunta a un negozio giuridico, per la quale gli effetti di questo si fanno incominciare, [...] persona avvenga durante la vita del legatario stesso. Del pr. Questa distinzione ha particolare importanza in tema di acquisto di legato. Quivi il dies cedit col giorno in , invece, al giorno dell'apertura del testamento; il dies venit, d'altra parte ...
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USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] trattato in relazione con il testamento e con i legati. Circa la data, l'Elvers la riporta a un periodo di poco posteriore alle XII Tavole che rimane però sempre commisurato circa la sua durata alla vita del cedente: si discute se sia cedibile il solo ...
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Fondazione
Valerio Pescatore
Nell'ordinamento di diritto civile la f. è un ente di carattere privato da inserire tra le "formazioni sociali" in cui ogni uomo - secondo quanto stabilisce la Costituzione [...] utilizzate dai romani per destinare una pluralità di beni a obiettivi che trascendono la vita del singolo, corrisponda la f. peraltro, si tratta di un'unitaria dichiarazione unilaterale, affidata ad atto pubblico tra vivi o a testamento, in cui il ...
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LAMPUGNANI
. Antica famiglia milanese, tuttora fiorente. Tra i suoi membri, oltre Giorgio (v. XX, p. 453) e Giovanni Andrea (v., XX, p. 453), merita particolare ricordo Oldrado, figlio di Uberto, giureconsulto [...] repubblica ambrosiana, O. si schierò ben presto dalla parte di Francesco Sforza, dal quale ebbe pertanto il titolo di conte e la nomina a consigliere ducale segreto. Morì nel 1460 o dopo (il testamento è del 7 gennaio 1460).
Bibl.: G. Sutermeister ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] a causa di morte del precedente titolare, e anche qui per l'atto di volontà del medesimo che si chiama testamento (istituzione di erede o a causa di morte assicura la continuità dei rapporti giuridici attivi e passivi oltre la vita del soggetto: ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] lavoro del B. sulle Pandette, un testodi tradizione manoscritta singolarmente privilegiata, si svolge in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, Milano 1925, pp. 839 n., 875; L. Frati, La vita privata a Bologna dal sec. XIII al XVII ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] "populus meus Romanus mihi a Deo commissus in hac vita", è chiamato dal principe degli Apostoli il popolo romano, io: non ne aveva bisogno, poiché aveva trovato qualcosa di meglio, nel testodi Geremia, 1, 10:
«Ecce constitui te hodie super gentes ...
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Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] degli anni Ottanta del secolo scorso iniziarono a dar vita ad un contenzioso che crebbe con progressione geometrica1.
ad esempio, poteva costituire lex artis il testo universitario scritto da un medico di chiara fama; ma anche l’articolo apparso ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] da Dio nel cuore degli uomini o la legge rivelata nei Testi Sacri o la legge comunicata da Dio agli uomini, esseri ragione ricava dal precetto generale allo scopo di regolare caso per caso la sua vitadi relazione. Il passaggio dalla legge naturale ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...