RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
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Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] ripara le alterazioni provocate (tanto da ritornare capace di ricevere una seconda dose) altri tessuti (come, per es., i testicoli e i tumori) riparano le alterazioni più lentamente e la seconda dose li coglie in un periodo di speciale recettività ...
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IRUDINEI (lat. scient. Hirudinea dal nome del gen. Hirudo L., detti anche Discophora per la forma della ventosa posteriore; it. volg. sanguisughe; fr. Hirudinées, sangsues; sp. Hirudíneos, Sanguijuelas; [...] da un complesso reticolo nefridiale ventrale, comune ai varî segmenti.
Sono animali ermafroditi, ma a ermafroditismo insufficiente: i testicoli, che si originano dalla parete della cavità celomatica, sono numerosi (da 5 a 12 paia) e metamerici, salvo ...
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ROTIFERI (lat. scient. Rotatoria; ted. Rädertierchen; ingl. wheel animalcules)
Pasquale Pasquini
Scoperti probabilmente da J. Harris nel 1696 e descritti più ampiamente da Eichhorn prima (1761), da C. [...] . In alcune specie vivipare una porzione allargata dell'ovidutto può funzionare da utero. Nel maschio si ha uno spermario o testicolo che si continua con un largo deferente che sbocca con un'apertura ciliata. La porzione terminale del deferente può ...
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MUTILAZIONE volontaria
Domenico RENDE
Adolfo PAOLINI
Domenico RENDE
Si comprende in queste parole l'autolesionismo in genere, e cioè sia i reati di cui parla l'art. 174 del codice penale per l'esercito [...] . E così avanti il tribunale e la corte d'appello di Napoli si è discusso il caso di chi si era fatto togliere un testicolo per rendere possibile un innesto secondo il metodo Woronoff. In questi casi si discute se e in quali limiti, possa una persona ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] contributi più duraturi alla terminologia anatomica vi è il termine epididymís (‘ciò che si trova sopra o vicino al testicolo’) per indicare il tratto angusto e raggomitolato delle vie spermatiche che si trova nel margine laterale del lato posteriore ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] , queste ultime esponenti di un nuovo indirizzo, a impronta endocrinologica, iniziato con una ricerca sul testicolo dell'asino (Contributo alla conoscenza istofluoroscopica e istochimica delle cellule pigmentate dell'epididimo di Equus asinus ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’endocrinologia si delinea come disciplina autonoma nei primi tre decenni del XX secolo [...] indagine. A ostacolare questo sviluppo è stata l’eterogeneità di vari organi endocrini, come il pancreas o il testicolo, che elaborano una secrezione interna e una secrezione esterna da cellule istologicamente differenziate, ovvero come l’ovaio, sede ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] per la cura radicale di tale varietà di ernia: Ernia inguinale omentale esterna non contenuta per ritenzione del testicolo nel canale inguinale; orchiotomia; erniotomia; guarigione radicale dell'ernia con chiusura dell'anello per mezzo di un pezzo ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] di scienze nat., XXXIV [1925], pp. 52-75). Studiò anche il corpo luteo e il tessuto interstiziale dell'ovaio e del testicolo e fu tra i primi a sostenere che non la cosiddetta ghiandola interstiziale endocrina, bensì le cellule germinali sono le ...
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genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] che determina il sesso maschile, tramite l’azione di un piccolo gene, SRY, che è il determinante umano del testicolo). Gli individui affetti da malattie recessive legate alla X sono quasi esclusivamente maschi, con la mutazione del gene sul cromosoma ...
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testicolo
testìcolo s. m. [dal lat. testicŭlus, dim. di testis (che ha lo stesso sign.), propr. «testimone» (della virilità, o dell’atto sessuale)]. – 1. In anatomia e in fisiologia umana e comparata, la gonade maschile nella quale ha luogo...