Attore italiano (n. Milano 1948). Esordì nel Toller di T. Dorst (1970), confermandosi in alcuni spettacoli diretti da A. Trionfo (Arden of Feversham, 1971; Nerone è morto?, 1974; Faust-Marlowe burlesque, [...] , con C. Bene). Si è fatto particolarmente apprezzare in testi densi di drammaticità e sacralità, scritti per lui da G. Testori (Confiteor, 1986; In exitu, 1988; Verbò, 1989; Sfaust, 1990) e nel monologo tratto da F. Céline (Pantomima per un'altra ...
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Regista teatrale italiana (n. Milano 1948). Formatasi con il mimo Jacques Lecoq, esordì come attrice al Piccolo Teatro di Milano. Con F. Parenti fondò (1972) il Salone Pier Lombardo, poi divenuto Teatro [...] sull'approfondimento della parola e sulla verità incarnata dall'attore, ha realizzato numerosi spettacoli da testi di G. Testori (Ambleto, 1973; Macbetto, 1974; Arialda, 1976; Edipus, 1977; I promessi sposi alla prova, 1984; La Maria Brasca, 1992 ...
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Termine usato dalla critica letteraria per indicare un tipo di scrittura che ricorre liberamente a realtà linguistiche periferiche e irregolari, attingendo ai dialetti, alle lingue straniere, ai gerghi, [...] invenzioni personali; presente con intensità diversa in quasi tutti i momenti della letteratura italiana, caratterizza in modo particolare le esperienze di alcuni scrittori italiani del Novecento (C.E. Gadda, G. Testori, P.P. Pasolini, B. Fenoglio). ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] bibl. ragionata (rec. di G. Fiocco, in Emporium, CXVII [1953], pp. 50-55; R. Longhi, in Paragone, IV[1953], 41, pp. 32-36); G. Testori, Il Ghislandi,il C. e i veneti, in Paragone, V (1954), 57, pp. 16-33; C. Boselli, Novità su G. A. C., in Comm. d ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] del Tanzio ritrovato, in Arte all'incanto. Mercato e prezzi... alle aste di Finarte 1984-85, Milano 1985, pp. 29 s.; G. Testori-S. Stefani Perrone, Artisti del legno. La scultura in Valsesia dal XV al XVIII secolo, Borgosesia 1985, pp. 290, 310; A ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] in Rivista d'arte, XII(1930), pp. 497-531; E. Zuppinger, Dei S. Francesco del Morazzone, in Commentari, II(1951), p. 114; G. Testori, SuF. del C., in Paragone, III(1952), n. 27, pp. 24-43; Id., Manierismo piemont. e lombardo del '600 (catal.), Torino ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ed Edipus (1977) – nel suo impasto di arcaismi e neologismi, italiano e dialetti, lingua colta e triviale.
Ma l’ultimo Testori, quello successivo alla conversione e in essa non meno eccessivo, che in un’altra trilogia – Conversazione con la morte del ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] 1947, p. 180; R. Bassi Rathgeb, Ceruti, Longhi e C., in Bergomum n. s., XXIII (1949), 3, p. 32; R. Longhi-R. Cipriani-G. Testori, I pittori della realtà in Lombardia (catal.), Milano 1953, pp. IX s., XII, 37-41, 81, 93 s., figg. 38-47 (rec. di M ...
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Regista italiano (Verona 1924 - Milano 2022). Tra il 1948 e il 1952 creò a Padova, per il Teatro dell'università da lui fondato, le prime moderne rappresentazioni di testi del Ruzzante e di B. Brecht, [...] veneti come Goldoni e Ruzzante (La moschetta, Il parlamento, La Piovana), cimentandosi tuttavia anche con autori come R. Bacchelli, G. Testori, A. Koestler, J. B. Priestley, U. Betti, G. Greene, G. B. Shaw, P. Levi. Attivo anche nel teatro d'opera ...
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Attrice teatrale italiana (Napoli 1910 - Roma 1999). Figlia d'arte, attiva nel varietà e nelle compagnie di "sceneggiata" napoletana, nel 1955 fu scritturata dalla compagnia La Scarpettiana. Nel 1959, [...] eduardiano anche se la sua lunga carriera vanta un repertorio molto vasto. Da ricordare le sue interpretazioni de L'Arialda di G. Testori, per la regia di L. Visconti (1960), e di In memoria di una signora amica di G. Patroni Griffi, per la regia ...
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testore
testóre s. m. (f. testóra e testrice) [dal lat. textor -oris, der. di texĕre «tessere», part. pass. textus], ant. – Tessitore; in usi fig., poet., scrittore, compositore: Al buon testor degli amorosi detti Rendete onor (Petrarca);...
nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...