ORLANDI, Santi
Gregorio Moppi
ORLANDI, Santi. – Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo compositore, che ai primi del Seicento risulta professionalmente già ben inserito nell’ambiente musicale [...] nel carnevale 1615 e riproposta nel 1617 (in una versione parzialmente riveduta e in sostituzione delle progettate Nozze di Tetide di Scipione Agnelli e Monteverdi) durante i festeggiamenti per le nozze di Ferdinando Gonzaga con Caterina de’ Medici ...
Leggi Tutto
PERI, Iacopo
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Roma, di famiglia toscana, il 20 agosto (secondo alcuni il 5) 1561, morto a Firenze il 12 agosto 1633. Compì gli studî musicali sotto la guida di Cristofano [...] nel 1597, nel 1598 e nel 1599. Il P. lavorò in seguito, nel 1608, alle parti recitative dell'Arianna monteverdiana e a una Tetide che però non giunse a rappresentazione; nel 1615, con P. Grazie, G. B. Signorini e G. del Turco, a un'opera La guerra ...
Leggi Tutto
. Nell'insieme dei prodotti di ceramica greca i vasi attici costituiscono la parte predominante e su essi noi possiamo seguire tutta l'evoluzione, attraverso distinte fasi, della pittura dei Greci, dagli [...] e la cura dell'assieme e dei particolari delle varie scene, tra cui predomina quella delle nozze di Peleo e di Tetide.
Ormai in questi prodotti attici con figure nere, che vanno sempre più eliminando i prodotti ceramici di altri centri ellenici, noi ...
Leggi Tutto
MUSE (Μοῦσαι, Musae)
Giovanni CICCONETTI
Goffredo BENDINELLI
Nella mitologia degli antichi Greci, erano figlie di Zeus e di Mnemosine (v.). Narrava Esiodo (Teogonia, 52 segg.) che Mnemosine aveva [...] di Esiodo, seguono esse a gruppi di tre il corteggio degli dei che si recano ad assistere alle nozze di Peleo e Tetide. In tutta la rimanente ceramica greca a figure nere, le Muse non fanno alcuna altra apparizione, o rimangono per noi raccolte entro ...
Leggi Tutto
LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] del 1586, il L. partecipò ai lavori di decorazione del parco della villa di Pratolino, affrescando sulle pareti della grotta di Tetide due vedute dell'isola d'Elba e di Livorno e una selezione di varietà ittiche tipiche della zona: anche di queste ...
Leggi Tutto
MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] e T. Traetta.
Metastasio, testimone d'eccezione dei primi due spettacoli (il suo Alcide al bivio, e la serenata Tetide, musicati rispettivamente da Hasse e da Gluck), ne racconta così lo straordinario successo: "il nostro Manzoli è divenuto l'idolo ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] .
Nel 1780 Penna fu pagato per i quattro rilievi con la Favola di Alope, Laudamia e Protesilao, le Nozze di Peleo e Tetide, tratte da un sarcofago di Villa Albani e i Figli di Medea portano doni avvelenati a Creusa, collocati sulle pareti in alto ...
Leggi Tutto
JACOPO MOSTACCI
AAniello Fratta
Gli unici tentativi di identificazione biografica di questo poeta, sicuramente ascrivibile al nucleo storico degli intellettuali della corte federiciana, sono a tutt'oggi [...] , 44-48; Tristia, V ii, 15-16] della lancia fatata di Peleo ricevuta in dono da Chirone al momento delle nozze con Tetide e poi passata ad Achille, che aveva questo particolare potere; immagine, però, che in A pena pare 48-54 sembra quasi certamente ...
Leggi Tutto
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] e Paolo di Venezia (Carnevale: Marsia deluso di Pollarolo e Polidoro di Lotti), al teatro delle Grazie di Vicenza (maggio: Tetide in Sciro di Pollarolo) e al Bonacossi di Ferrara (maggio-giugno: La caccia in Etolia di Fortunato Chelleri). Nel 1715 ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] cacciò le Ninfe nutrici di D. da Nisa ove il fanciullo veniva allevato: il dio si salvò saltando in mare ove fu accolto da Tetide; ma Licurgò fu accecato o, secondo un'altra versione, reso pazzo da Zeus, sicché uccise il proprio figlio con un'accetta ...
Leggi Tutto
tetidi
tètidi s. m. pl. [lat. scient. Tethyidae, dal nome del genere Tethys, che è dal gr. Τηϑύς, nome della dea del mare (v. Teti)]. – In zoologia, famiglia di molluschi gasteropodi nudibranchi, privi di conchiglia, con corpo allungato e...
paleozoico
paleożòico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -zoico] (pl. m. -ci). – In geologia, èra p., la seconda delle quattro grandi suddivisioni della storia geologica della Terra (detta anche, impropriam., èra primaria), compresa tra l’archeozoica...