La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...]
44 R. Rees, Layers of Loyalty, cit., pp. 6-19.
45 Va notato, tuttavia, che nessuno dei panegiristi del periodo tetrarchico e costantiniano erano membri della corte al momento della performance: l’autore di Paneg. VI/7 del 310, dopo una considerevole ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] e IV secolo, sono sorti intorno alle strade che conducono all'arco di Settimio Severo a N-O e a quello della tetrarchia a S-E.
Nella tarda antichità l'assetto urbano fu rimaneggiato; per esempio una fontana è stata costruita su una piattaforma che ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] per Costanzo non si è conservata: CIL VIII 2345-2347, su cui si veda W. Kuhoff, Diokletian und die Epoche der Tetrarchie. Das römische Reich zwischen Krisenbewältigung und Neuaufbau (284-313 n. Chr.), Frankfurt a.M., 2001, p. 135 e p. 49 nota ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] politica dell’Impero romano da Commodo fino a Diocleziano, mentre nel secondo si trova in primo piano il sistema della tetrarchia. Nei capitoli tre e quattro dell’opera, l’autore abbozza un’immagine dei rapporti sussistenti entro l’Impero fra le ...
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Mansuelli, Guido Achille
Barbara Pulcini
Archeologo e storico del mondo antico, nato a Monopoli (Bari) il 15 aprile 1916. Ha ricoperto le cariche di ispettore (1949-56) e di soprintendente (1961-63) [...] padana e della città di Spina (1960) e Arte e civiltà romana nell'Italia settentrionale dalla repubblica alla tetrarchia (1964).
Altre opere: Ricerche sulla pittura ellenistica. Riflessi della pittura ellenistica nelle arti minori (1950); L'Europa ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] nei visi sostituisce le virtuosistiche disposizioni a raggiera delle pettinature. Si afferma una concezione formale stereometrica.
La Tetrarchia segna un decisivo ritorno ai grandi formati e a una produzione di massa di qualità declinante. Divengono ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] un ceto dirigente, un’alta gerarchia: viene piuttosto favorita l’ascesa verticale di avventurieri senza troppo respiro. La Tetrarchia e l’ascesa della famiglia di Costantino consolidarono il ceto dirigente e fornirono all’alta gerarchia dell’Impero ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Carnuntum
Luca Bianchi
Carnuntum
Fortezza legionaria e insediamento romano sul Danubio, fra Petronell e Bad Deutsch [...] Severo da parte delle legioni pannoniche e il convegno fra Massimiano, Galerio e Diocleziano che preparò l’istituzione della quarta Tetrarchia (308 d.C.). Nel 375 vi soggiornò Valentiniano I, impegnato contro i Quadi, ma la città era in completa ...
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MAURETANIA, Caesariensis et Tingitana
G. C. Susini
L. Rocchetti
Province romane dell'Africa settentrionale e della costa atlantica.
Col nome di M. si designò nell'antichità classica la regione africana [...] funzionario. È incerto se per breve periodo la Tingitana fu unita ad una delle province iberiche. La Tetrarchia suddivise la Caesariensis separandone la provincia Sitifensis, così nominata dalla capitale Sitifis (Setif). Caesariensis e Sitifensis ...
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MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] bel naso e begli occhi.
Riguardo alle monete, per il fenomeno dello scambio di effigie, praticato largamente tra i tetrarchi, sono da prendere in considerazione solo i pezzi battuti nelle zecche occidentali dell'Impero, in quella parte cioè sotto il ...
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tetrarchia
tetrarchìa s. f. [dal gr. τετραρχία (v. tetrarca), lat. tetrarchia]. – Nell’antichità classica, governo della quarta parte di uno stato unitario: la t. di Diocleziano, il sistema per cui l’Impero venne ripartito in quattro aree...
tetrarca
s. m. [dal lat. tetrarcha o tetrarches, gr. τετράρχης, comp. di τετρα- «tetra-» e -αρχης «-arca»] (pl. -chi). – Sovrano, governatore della quarta parte di uno stato unitario del mondo antico: i t. del sistema imperiale romano dioclezianeo....