NEPI (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Pietro ROMANELLI
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Cittadina del Lazio settentrionale (prov. di Viterbo), situata a 225 m. di altezza, in forte posizione, su una stretta [...] , in alcuni punti quasi verticali, i quali ad est si riuniscono a formare il Fosso del Ponte, tributario della Treia (Tevere). Solo a ovest la penisoletta si riallaccia per uno stretto collo al ripiano vulcanico, che dall'orlo dei Cimini scende con ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Chiusi
Anna Rastrelli
Chiusi
Antica città etrusca (etr. clevsin, lat. Camars, Clusium), che dominò un vasto agro comprendente la Val di Chiana e la Val d’Orcia, [...] legata allo sfruttamento di importanti vie naturali di comunicazione, prima fra tutte quella che, seguendo i corsi del Tevere, della Chiana e dell’Arno, raggiungeva l’Emilia, alla cui colonizzazione C. partecipò attivamente.
Secondo Servio, C. fu ...
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Famiglia feudale discendente da Ranieri marchese di Toscana (m. 1030 circa); la denominazione di marchesi Dal Monte Santa Maria è documentata dal 1114 col suo pronipote Ranieri; il prenome B., aggiunto [...] alla parte guelfa). La famiglia aveva i suoi possessi in Val di Chiana, nel Valdarno aretino, nella valle superiore del Tevere, in Cortona, Città di Castello, Perugia. In seguito a contese tra i diversi rami fu istituito un reggente del marchesato ...
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Dell'antica Polimarzo (Polimartium) non si ha nessuna notizia letteraria prima di Paolo Diacono (Hist. Langob., IV, 8); ma numerosi avanzi di antiche costruzioni e soprattutto di sepolcri esistenti nelle [...] tre chilometri verso nord, dove sorge il castello dei Borghese, piantato sull'acropoli, a picco sull'ampia vallata del Tevere.
Fra le tombe a camera scavate nella roccia sono specialmente notevoli quelle dette Grotta della colonna e Grotta dipinta ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] ’Urbs è in buone condizioni e si è ampliato collegando a esso la nuova civitas. In chiave di difesa anche il Tevere è stato dotato di sbarramenti e all’altezza della civitas il suo argine destro è stato rinforzato con un poderoso muraglione costruito ...
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ORSINI, Paolo
Anna Falcioni
ORSINI, Paolo. – Nacque nel 1369, figlio di Francesco, esponente del ramo di Gallese e titolare di beni e castelli in Sabina.
Irrequieti feudatari dei pontefici, che avevano [...] alla metà del secolo XIV, gli Orsini di Gallese estendevano la propria giurisdizione sia a nord di Roma e nella valle del Tevere, sia nella Sabina. Sebbene la loro presenza in loco risalisse alla seconda metà del Duecento, i loro domini non erano ...
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TURINI BUFALINI, Francesca
Ilaria Rossini
TURINI BUFALINI, Francesca. – Nacque a Borgo Sansepolcro nel 1553 da Giovanni, colonnello al servizio di Francesco I e di Enrico II di Francia, e da Camilla [...] e adolescenza a Gattara lungo il Marecchia, sotto la tutela e le cure dello zio materno, Pietro: l’Alta Valle del Tevere fu evocata a più riprese nella sua lirica, così come gli anni della giovinezza campestre, insolita per una fanciulla dell ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] fin dal 1880, si mise in luce giovanissimo per un giudizio favorevole del Carducci su una sua odicina al Tevere; tuttavia, assai più che l'influenza carducciana, contribuì alla formazione letteraria dell'A. quell'ambiente culturale romano della fine ...
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Scultore, nato probabilmente in Roma, nella seconda metà del sec. XVIII, e morto a Roma nella prima metà del seguente, non certo avanti il 1829, poiché si sa che il pontefice Della Genga, Leone XII, gli [...] che il Valadier volle nella sua sistemazione di piazza del Popolo, rappresentando, in quella sottostante al Pincio, Roma fra il Tevere e l'Aniene, nell'altra, che le fa riscontro, di composizione più armoniosa e di fattura meno pesante, Nettuno fra ...
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CARNEVALI, Carlo Nicola
Anna Maria Corbo
Nato a Roma nel 1811 da Pancrazio e Caterina Gentili, operò come architetto nella propria città tra il 1840 e il 1868. La sua attività si espresse prevalentemente [...] Torlonia, sulla via Nomentana.
I due obelischi, lavorati con granito tratto dalla cava di Baveno e portati fino alla foce del Tevere dal comandante A. Cialdi nel 1839(cfr. P. Della Torre, A. Cialdi…, in Annali lateranensi, VI [1942], p. 341), furono ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...