Piccola città della provincia di Viterbo nell'Italia centrale, già detta Bagnorea (la nuova denominazione, che resuscita la forma del latino medievale Balneum regis o regium, fu assunta con r. decreto [...] un lungo dorso di tufo fra due torrentelli (Vallone di Bagnorea e Vallone di Lubriano), affluenti del Vajano (Rio Torbido, Tevere). Il tufo, proveniente dall'antico apparato vulcanico vulsinio, forma un banco spesso 60-80 m., che riposa sulle argille ...
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VAIANI, Paolo
Sandro Notari
VAIANI (Vayani, Vagiani, Vigiani, Bayani; de Vayanis), Paolo. – Nacque a Roma, probabilmente nel primo quarto del XIV secolo da Pietro, esponente di una facoltosa famiglia [...] dei romani nel Trecento (1305-1367 ca.), Roma 2016, pp. 150, 172-175; S. Notari, Manoscritti statutari sulle due sponde del Tevere. Il Comune di popolo e gli statuta Urbis del Trecento tra storia e storiografia, in Le Carte e la Storia. Rivista di ...
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PORSENNA
Plinio Fraccaro
. La tradizione vulgata romana narrava che Tarquinio il Superbo, detronizzato, persuase Lars Porsenna, re di Chiusi, a rimetterlo sul trono con le armi. Il re etrusco venne [...] ammirato, offrì loro la pace e li lasciò liberi, pretendendo solo ostaggi e la restituzione di un distretto a nord del Tevere, che i Romani avevano tolto ai Veienti. Donò anzi ai Romani le ricchezze accumulate nel suo campo, dalle quali avrebbe avuto ...
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Antipurgatorio
Silvio Pasquazi
È costituito dalla parte inferiore della montagna del Purgatorio, da quella regione cioè che dalla spiaggia giunge fino alla porta del Purgatorio (la porta di san Pietro, [...] 'A.). Vero è che lo stesso D'Ovidio non esclude poi una possibile estensione dell'A. fino a comprendervi le foci del Tevere, dove s'imbarcano le anime destinate alla santa montagna. È stata anche proposta, in relazione all'attesa di Casella e delle ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] années 1840-42 (Paris 1843); Delle barche a vapore e di alquante proporzioni per rendere più sicura e più agevole la navigazione del Tevere e della sua foce di Fiumicino (Roma 1845); Port Said à M. F. De Lesseps... lettre du comm. A. C. ecc. (ibid ...
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CASTELLI, Onofrio
Giuseppe Gangemi
Figlio del marchese Giovanni Battista e di Vittoria Podiani signora di Piediluco, fratello minore di Gaudio, nacque con ogni probabilità a Terni verso il 1580.
Studiò [...]
Nel 1607 il C. è a Roma per la presentazione a Paolo V di un suo opuscolo dedicato al problema degli straripamenti del Tevere (Inondatione di Roma). Non si sa quanto duri questo suo primo soggiomo romano; un decennio più tardi, comunque, forse a più ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] 'agro falisco. Il solo sostanziale nucleo secondario stradale era Prima Porta, di fronte a Fidene, il punto di passaggio del Tevere, che ebbe una così grande parte nella storia delle guerre tra V. e Roma.
Un'altra caratteristica dell'ager Veientanus ...
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MEZENZIO
Nicola Turchi
. Re degli Etruschi di Cere (Agylla, l'attuale Cerveteri), nella cui leggenda s'intrecciano elementi varî, di cui ci sono testimonî Catone (in Plinio il Vecchio), Varrone, Livio, [...] di Lavinio un'aspra battaglia nella quale Enea trova la morte. La battaglia fu seguita da una tregua nella quale il Tevere fu considerato come confine dei due regni, a capo dei quali vengono a trovarsi Mezenzio e Ascanio. Frattanto la tirannia di ...
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STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] o, più probabilmente, in seguito alla consacrazione, l’appartenenza al clero di Roma (Casimiri, 1942, p. 106). Il trasferimento sul Tevere dovette avvenire già nella prima infanzia.
Tra il 1544 e il 1545 un Annibale figura tra i putti cantori nei ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] del III sec. a.C., fu caratterizzata da saccheggi e rapine condotti in profondità contro le città che gravitavano nelle valli del Tevere e del Chiana (Diod. Sic., V, 20, 35, 1-5, e 44, 8-9), piuttosto che da occupazioni stabili della regione. Gli ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...