Vescovo di Porto (n. 816 circa - m. 896), stimato da Niccolò I e Adriano II, che si servirono di lui per convertire i Bulgari. Caduto in disgrazia sotto Giovanni VIII, fu costretto a fuggire da Roma e [...] VI, a essi legato, che fosse riesumato, giudicato e condannato nel cosiddetto sinodo del cadavere; il suo cadavere fu gettato nel Tevere (897). Il sinodo romano dell'898 e quello ravennate dello stesso anno riabilitarono la memoria del dotto e fiero ...
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(lat. Romulus) Mitico fondatore di Roma, eroe eponimo della città. La leggenda di R., che si confonde in larga parte con quella delle origini di Roma, ha varie forme, ma la più diffusa e accettata nell’antichità [...] resa madre di due gemelli, R. e Remo; Amulio, dopo aver fatto imprigionare Rea, ordinò che i gemelli fossero gettati nel Tevere. Il cesto che li conteneva fu deposto dalla corrente del fiume ai piedi del Fico Ruminale dove una lupa lo rinvenne e ...
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QUIRINALE (Agonius, Quirinalis collis o semplicemente Collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Una delle alture costituenti topograficamente il complesso dell'Urbe, e storicamente, insieme col suo contrafforte, [...] a S. (con i quali e con l'Esquilino esso forma il grande altipiano compreso tra l'Aniene e il Tevere) da due lunghe e strette valli intermedie risalenti i suoi versanti settentrionale e meridionale e convergenti verso l'altipiano medesimo.
La ...
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NAUMACHIA
Aristide Calderini
. Combattimento simulato a scopo di divertimento, eseguito di solito in edifici costruiti a questo fine o in anfiteatri allagati per la circostanza; l'accenno più antico [...] dittatore nel 46 a. C. durante le feste trionfali in un bacino appositamente costruito in Campo Marzio presso il Tevere; vi avrebbero preso parte più di tremila uomiili, montati su biremi, triremi e quadriremi a rappresentare una battaglia navale ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] e produttivamente più rilevante dei loro territori, a cominciare dalle piane costiere con i loro porti e da quelle interne bagnate dal Tevere. Tra l'altro è significativo che le strade costruite da Roma tra il 240 e il 170 a.C. attraverso la regione ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (Lavinium)
F. Castagnoli
Città del Lazio, a 17 miglia a S di Roma, tra Ostia e Ardea, situata in vista del mare (da cui dista quasi 3 miglia) sopra [...] ed è da considerarsi il più antico nucleo della città (situazione identica a quella di Ardea). La regione fra L. e il Tevere era abitata dal popolo dei Laurentes, e i cittadini di L. sono perciò detti Laurentes Lavinates (cfr. Rutuli Ardeates): non ...
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RUTULI
Giuseppe Lugli
. Popolo dell'Italia centrale che abitava la costa del Lazio, avendo per capitale la città di Ardea. Deve la sua celebrità all'epopea virgiliana, mentre fu in realtà un piccolo [...] dell'alleanza dei Rutuli con Mezenzio re di Cere contro i Troiani di Enea, dopo il loro sbarco presso la foce del Tevere e dopo la loro alleanza con gli Aborigeni di Laurento, guidati dal re Latino; i Rutuli, vinti, stringono una pace onorevole e ...
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SANQUIRICO, Paolo
Emmanuel Lamouche
– Nacque verso il 1565 a Trecasali, presso Parma, dal parmigiano Giovan Matteo (Ostrow 1998, pp. 27, 50 nota 4). Non si conosce il nome della madre. Il suo nome [...] , Roma 1958, p. 374; E.J. Pyke, A biographical dictionary of wax modellers, Oxford 1973, p. 127; C. D’Onofrio, Il Tevere: l’Isola Tiberina, le inondazioni…, Roma 1982, pp. 342-346; N. Whitman - J.L. Varriano, Roma resurgens. Papal medals from the age ...
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Pittore (Heidelberg 1795 - Roma 1818). Esponente della pittura di paesaggio romantica, studiò a Darmstadt e a Monaco. Tra le sue prime opere, acquerelli di soggetto storico-mitologico e vedute, basate [...] (Darmstadt, Schlossmus.) e i disegni preparatorî per un ritratto di gruppo degli artisti del Caffè Greco (ritratto di Wilhelm von Schadow, 1817-18, Heidelberg, Kurpfälzisches Mus.), incompiuto a causa della sua morte precoce nelle acque del Tevere. ...
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SORIANO nel Cimino (A. T., 24-25 bis)
Maria Modigliani
Grossa borgata del Lazio settentrionale (provincia di Viterbo), situata in posizione assai caratteristica a 510 m. s. m. sulla parte terminale di [...] castello Orsini, costruito da Nicolò III sulla fine del sec. XIII: dalla torre si gode un magnifico panorama sulla valle del Tevere e sul Soratte. La popolazione, in aumento, contava 4461 ab. nel 1871, 5490 nel 1901 ' 6883 nel 1931. Il territorio del ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...