(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] si estende dal Colle di Cadibona (tra la valle della Bormida e la Riviera di Ponente) e la Bocca Serriola (tra le alte valli del Tevere e del Metauro) e si distingue in due sezioni, rispettivamente a O e a E del Passo della Cisa. A O è l’A. Ligure ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] senso, appare il quartiere della Magliana, con 40.000 abitanti alloggiati in edifici impostati al di sotto del livello del Tevere e della rete fognante. Ma anche tutto il settore nord-occidentale (Aurelio, Trionfale, Monte Mario) con i suoi 400.000 ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] si erge, come per un disegno provvidenziale, il Crocifisso; le teste degli apostoli Pietro e Paolo, separate dal tracciato del Tevere in un manoscritto dei Commentari all'Apocalisse di Beato di Liébana del sec. 11° (Burgo de Osma, Catedral, Bibl., 1 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] dell’Urbe, i gemelli Romolo e Remo, figli di una vestale e del dio della guerra Marte, siano stati abbandonati sul fiume Tevere e siano riusciti a sopravvivere grazie alle premure di una lupa.
L’aquila, come è noto, è il simbolo dei legionari romani ...
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OCCIONI, Onorato
Giorgio Piras
OCCIONI, Onorato. – Nacque a Venezia, da Giovanni Paolo e da Caterina Tomadesso, il 29 marzo 1830.
Sensibile al clima risorgimentale, partecipò nel 1848-49 alla difesa [...] tale attività nel segno del moderato classicismo di Capparozzo e Giacomo Zanella.
Oltre a composizioni minori si ricordino l’ode Reno e Tevere (Padova 1870) o la raccolta di versi Vecchio e nuovo (Roma 1880), o Via Larga (in Nuova Antologia, s. 2, LI ...
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stimmate
Lorenzo Di Fonzo
Miracolo dell'impressione sensibile delle cinque piaghe di Cristo crocifisso sul corpo di s. Francesco avvenuto nel 1224, ricordato in Pd XI 106-108 come terzo e supremo sigillo [...] mattina del 14 settembre 1224 sul crudo sasso o monte rupestre della Verna, nel Casentino, tra le due valli del Tevere e dell'Arno. Mentre Francesco se ne stava solitario, in fervida contemplazione e partecipazione alla passione di Cristo, questi gli ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] 1683 il C. compare tra i periti camerali nella "visita e stima giudiziale" dei lavori di sistemazione della sponda sinistra del Tevere all'altezza della villa di Pio IV sulla via Flaminia (attuale ambasciata d'Italia presso la S. Sede), eseguiti dall ...
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Notevoli ancora, nel decorso quindicennio, le realizzazioni di c. a superficie libera sia come opere di trasporto di acqua destinata a vari tipi di utilizzazioni, sia quali vie d'acqua artificiali per [...] complessivo di circa 220 km; di questi solo due costruiti dopo il 1960. Il c. dell'impianto di Ponte Felice (Tevere) realizzato nel 1959 presenta la più elevata portata di dimensionamento, 300 m3/sec.
All'estero si collocano fra le maggiori opere ...
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PESSINUNTE (Πεσσινοῦς, Pessinus)
Pietro Romanelli
Città dell'Asia Minore, nel territorio dei Galli Tolistobogi, presso le falde del monte Dindimo, non lungi dalla riva sinistra del Sangario. Situata [...] Roma era premuta dalla guerra annibalica, l'idolo, per comando dei libri sibillini, fu preso e portato sulle rive del Tevere, ma non per questo venne meno l'onore del santuario che ancora nel sec. IV l'imperȧtore Giuliano visitava. Meno fiorente ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (v. vol. VI, p. 84)
S. Stopponi
Le scoperte dell'ultimo trentennio hanno messo in evidenza preesistenze che dilatano i limiti cronologici dell'arco di vita [...] , al pari della più settentrionale Ama, può essere considerato già dal IV sec. a.C. un avamposto di P. al di là del Tevere, in zona umbra. Il territorio gravitante su P. dovette tuttavia subire - a quanto ricordano le fonti (Dio Cass., XLVIII, 14, 6 ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...