BARBERINI-COLONNA di Sciarra, Maffeo
Grazia Dore
Nato a Roma il 10 sett. 1850 da Maffeo e Carolina D'Andrea, occupò di sé le cronache mondane e artistiche della Roma della fine del secolo. Sua madre, [...] 1870. Proprietario di latifondi, tentò d'introdurvi forme industrializzate di coltura: compì la bonifica dell'alta valle del Tevere, nella tenuta di Montemaggiore in Sabina, dove organizzò tra l'altro una rimonta che avrebbe dovuto salvare le razze ...
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Architetto (Roma 1611 - ivi 1691). Contribuì con la sua attività a caratterizzare l'aspetto barocco della Roma del 17° sec. con numerose opere, nelle quali sperimentò le più originali e complesse ricerche [...] serrato ritmo spaziale tra le finestre e la pesantezza del cornicione scolpito; l'elegante loggetta del palazzo Borghese verso il Tevere; le chiese di S. Maria del Suffragio (1669) e del S. Sudario (1687): condusse lavori parziali per quelle di Gesù ...
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Nella più antica procedura romana, espressione («azione di legge») che indicava il modo di agire in giudizio secondo forme determinate conformi alla legge, caratterizzato da rigoroso formalismo orale e [...] le ragioni del creditore rimanessero ulteriormente insoddisfatte, l’addictus poteva essere messo a morte o venduto come schiavo oltre-Tevere. La pignoris capio aveva invece a oggetto beni del debitore, che il procedente prendeva in pegno, previa la ...
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1. Console nel 238 a. C., combatté vittoriosamente contro i Liguri; occupò inoltre la Sardegna. 2. Suo figlio, magister equitum dopo la battaglia di Canne, console nel 215, difese Cuma da un assalto di [...] adunati in quello di Fides, accusandolo di aspirare alla corona, guidati da Publio Scipione Nasica, seguiti da cavalieri, schiavi e clienti, piombarono nel Foro e sgominarono i partigiani di Gracco. Questi fu ucciso a bastonate e gettato nel Tevere. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] del tutto, coi due decreti da Schönbrunn del 17 maggio 1809, che formavano del Lazio e dell'Umbria due dipartimenti francesi (Tevere e Trasimeno), e di Roma la seconda città dell'Impero. Il rifiuto di Pio VII di cedere alla violenza guadagnò al mite ...
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. Con questo nome (Campania nei documenti latini) s'indicava in passato la valle del Sacco, fino al confine col reame di Napoli. Il nome rappresenta un'estensione della Campania dell'età classica, verso [...] e Sabatini - lunghe colate di lave o più spesso tufi incoerenti o litoidi - la Campagna è traversata dal basso Tevere, dall'Aniene e da altri corsi d'acqua minori, che hanno scavato delle vallecole talora assai profonde, interrompenti l'apparente ...
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LOTARIO II di Suplimburgo, imperatore, III come re di Germania e d'Italia
Augusto Lizier
Nato nel 1060, era figlio di Gebardo di Suplimburgo, fiero avversario di Enrico IV; ed egli stesso aveva combattuto [...] se poté ricondurre Innocenzo a Roma, non poté scacciarvi Anacleto, che ne teneva saldamente la parte alla destra del Tevere, ed egli stesso dovette accontentarsi di cingere la corona imperiale nella basilica lateranense (4 giugno 1133).
Nel frattempo ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] quanto realmente non si facesse si parlò, invece, a proposito di progetti di navigazione commerciale lungo il corso del Tevere. E gli stessi lavori portuali ed edificatori in Ancona restarono, per ragioni di eccessiva spesa o di disordine burocratico ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] le coste della Sicilia. Intorno alla metà del 1456 una seconda squadra di sedici galee, per la maggior parte costruite sul Tevere, erano pronte a salpare col cardinal Ludovico, e più tardi, nel corso dello stesso anno, l'intera flotta si riunì nel ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] si verificò il 23 agosto dell’anno 846, quando una flotta saracena di settantatré navi approdò alle foci del Tevere. Nonostante Adalberto, marchese di Toscana e addetto alla vigilanza della Corsica, avesse scritto una lettera il 10 agosto precedente ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...