PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] e Glazunov e l’Allegro maestoso dal primo concerto di Paganini. Fedele d’Amico (Arrigo Pelliccia all’Augusteo, in Il Tevere, 14 dicembre 1931) iniziò il resoconto di questo concerto con le seguenti parole: «Abituati come siamo ai soliti concerti dei ...
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FERRETTI, Paolo
Susanna Misiano
Nacque a Roma il 21 febbr. 1864 da Luigi e Teresa Fanni. Frequentò l'istituto di belle arti, dove fu allievo del pittore F. Prosperi, e, intorno al 1890, conobbe Nino [...] precisione e minuzia, senza rinunciare alla pennellata decisa. Il luogo preferito dal F. era Vallerano; i soggetti più ricorrenti il Tevere, l'Aniene, di cui conosceva tutto il corso, gli stagni della zona pontina, oltre ai ritratti.
Nel 1909 il F ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] , quando entrò in funzione il primo consolato definitivo. Fu allora (16 marzo) nominato tribuno per il dipartimento del Tevere. Si mise subito in luce come rivoluzionario avanzato; frequentò il Circolo costituzionale e scrisse sul Monitore di Roma ...
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COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] città, in particolare l'Argentina, il Valle e l'Apollo (quest'ultimo destinato a scomparire per i lavori lungo gli argini del Tevere). Nel 1876 fu comprato, nell'area ancora libera del Viminale, per 211.080 lire, un terreno di 4.220 mq, appartenuto ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] qualità di ingegnere impegnandosi accanto a Domenico, nel campo delle opere idrauliche, nella regolazione delle acque dei fiumi, del Tevere ad Ostia, dell'Aniene a Tivoli, del Velino nella Nera a Temi, e nella conduzione delle acque a Civitavecchia ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] . Maria in Trastevere), su teorie e dottrine intorno a centocinquantadue leggi tra le più note. Immaginato sulle rive del Tevere fuori porta Flaminia, il dialogo è introdotto da una fervida apologia della scienza giuridica ormai troppo spregiata e da ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] 262, cc. 42r-45v; Ruoli 23, f. 9r; Vat. lat., 6319, cc. 60r-64v; A. Turini, Opera, Roma 1545, f. 3r; G.B. Modio, Il Tevere…. Dove si ragiona in generale della natura di tutte le acque, e in particolare di quella del fiume di Roma, Roma 1556, pp. 7-9 ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] o il grave danneggiamento delle opere di bonifica, ne avevano determinato l’allagamento. In tutta la zona, dal delta del Tevere all’Agro pontino, si registrarono allora il ritorno dell’infestazione anofelica e la segnalazione di nuovi casi di malaria ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] stampata da Giovanni Orlandi e finalizzata a illustrare le proposte dell'ingegnere Paolo Ferreri per far fronte alle inondazioni del Tevere. Una nuova serie di incisioni con dodici facciate di chiese di Roma è datata 1609. Seguono a distanza di un ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] soprattutto in occasione di pubbliche calamità, come il violento incendio del dicembre 1670 e un 'inondazione del Tevere, oppure dichiarandosi disposto a rinunciare agli onorari quale sopraintendente generale.
Non stupisce, perciò, che l'ambasciatore ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...