FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] un colpo di mano contro la sua città. Alla fine di luglio si imbarcò, insieme con Giano e Alessandro Fregoso, sul Tevere. Tuttavia il papa, che era parso in un primo momento assecondare i loro disegni, li bloccò, preferendo appoggiare il partito ...
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ROTELLA, Domenico detto Mimmo
Marco Pierini
– Nacque a Catanzaro il 7 ottobre 1918 da Vincenzo, meccanico del genio civile, e da Teresa Curcio, modista.
Secondogenito di quattro fratelli (Ferruccio, [...] di gennaio del 1955 di Civiltà delle macchine, mentre un altro fu scelto da Emilio Villa per la collettiva Sette pittori sul Tevere da lui curata qualche mese più tardi alle Zattere del Ciriola a Roma; a novembre la galleria del Naviglio di Milano ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] la sede, d'accordo con l'allora sindaco di Roma, L. Pianciani, nella zona dei Prati di Castello al di là del fiume Tevere, che sarebbe stata collegata con il centro dal costruendo ponte Umberto I e, in asse a questo, da una grande strada: l'attuale ...
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MENOTTI, Carlo
Renzo Paolo Corritore
– Nacque a Viconago (oggi Cadegliano-Viconago), presso Varese, il 16 genn. 1846 da Angelo e da Giuseppina Mira.
Il padre era titolare di una piccola fornace per [...] , in via Nazionale, nel rione Esquilino. Prese anche parte alla lottizzazione dei Prati di Castello, sulla sponda destra del Tevere, valorizzati dal ponte in ferro di Ripetta, progettato e costruito da Cottrau e finanziato da privati. Ma la sua opera ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] e ascritto alla Congregazione dei Vescovi e Regolari, alla Congregazione dell'Esame dei vescovi e a quella delle Ripe e del Tevere. Il 12 nov. 1761 fu deputato protettore dell'Ordine cistercense e, in questa qualità, pubblicò a Roma, nel 1772, una ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] di Corradino, Federico Lancia, il comando della flotta che salpò da Pisa il 19 luglio 1268. Toccate dapprima le foci del Tevere per dare sostegno a Corradino in Roma, la flotta accese poi la ribellione sulle coste campane e calabre; e dopo l'approdo ...
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TABACCHI, Giovanni Maria Francesco
Eva Cecchinato
– Nacque a Mirandola (Modena) il 26 settembre 1838 da Enrico e da Adele Boselli.
Di famiglia agiata, nel 1859, mentre era studente di ingegneria, espatriò [...] e la mattina del 22 riprese la marcia verso Passo Corese. Lì i volontari si imbarcarono e attraverso le acque del Tevere raggiunsero la confluenza con l’Aniene, nei cui pressi sbarcarono all’alba del 23 ottobre, risalendo un’altura dei monti Parioli ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] 1925contro Luigi Albertini, contribuendo a provocarne l'allontanamento dalla direzione del Corriere della Sera.
Il Secolo, assieme al Tevere ed al Popolo d'Italia, pubblicò una serie di articoli in cui si accennava al dissesto finanziario subito dal ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] collocano l'ambasceria che il D. amministrò nel dicembre del 1391 a Città di Castello, importante centro dell'alta valle del Tevere, e l'altra, che lo portò presso il papa nel marzo del 1392. Quest'ultima fu anzi particolarmente importante in quanto ...
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PREFETTI
Antonio Berardozzi
(Prefetti di Vico; Petrus Bonifatii de Vico prefectus). – Figlio di Bonifacio, discendente di Tebaldo, fu il primo esponente del suo casato a essere riconosciuto specificatamente [...] 1265), ma fu sconfitto durante la battaglia svoltasi alle pendici del Gianicolo e perse un figlio, affogato nel Tevere durante i combattimenti. Le fasi successive della guerra portarono Prefetti dapprima in Sabina per tagliare le comunicazioni tra ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...