NARO, Gregorio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 24 ottobre 1581 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
L’ascesa della famiglia va collocata nel XIV secolo: il fatto che Paolo Naro, nel 1385, ricoprì l’ufficio [...] su chiunque trasportasse cereali (compresi i marinai delle navi che attraccavano al porto di Ripa e i barcaioli sul Tevere) e aveva piena autorità di punire con ammende e pene corporali i contravventori alle disposizioni. Nello stesso 1624, dopo ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] con l'architetto A. Valente, di cui era stato collaboratore, in conseguenza di una polemica - accesa sulle pagine del Tevere (13 febbr. 1933) - sulla paternità di un progetto per il padiglione italiano all'Esposizione internazionale di Chicago ...
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MORICONI, Angelo
Rossella Canuti
MORICONI, Angelo. – Nacque il 12 maggio 1932 a Fossato di Vico (Perugia) da Antonio, ferroviere, e da Rosa Gammaitoni, primo di tre figli (seguirono Luciano e Clara).
Dimostrò [...] ’artista collaborò assiduamente con la galleria Schneider fino al 1965). Sempre in quell’anno partecipò alla mostra I sette pittori sul Tevere e fu poi presente alla rassegna ideata da Cagli e Emilio Villa dal titolo Primo Salone d’estate, alla quale ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] serie di opuscoli già editi nel 1599 e 1602: una De Tiberis inundatione medica disputatio, sull'inondazione gravissima del Tevere del 1598 di cui dà una spiegazione essenzialmente astrologica; una Disputatio sudi una epidemia avutasi a Roma nel 1591 ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] , nel 1809, quando Roma venne annessa alla Francia, il comando della gendarmeria imperiale del dipartimento del Tevere, distinguendosi nuovamente nella lotta contro il brigantaggio e l'insorgenza popolare antifrancese. Al crollo del dominio francese ...
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ORSINI, Orsino
Anna Falcioni
ORSINI, Orsino. – Nacque verosimilmente tra gli ultimi anni del XIV e i primi del XV secolo, da Giovanni di Francesco e da Bartolomea di Nicola Spinelli.
Condusse e portò [...] , intenzionati a impedirgli il passo e dopo averli tutti uccisi ne gettò i corpi tra le acque del Tevere. Successivamente, ingaggiò battaglia con nuovi avversari, giunti da Castelnuovo di Porto con l’incarico di provvedere al vettovagliamento ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] " dei Borghi).
Altri suoi progetti degni di nota (quasi tutti pubblicati) riguardarono un auditorium, ponti metallici sospesi sul Tevere e sistemi di ponteggi, pressoché identici a quelli ora in uso, per consentire la circolazione in Roma durante le ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] contro Filippo Maria Visconti duca di Milano. Il 3 ottobre lasciò la città con 400 lance diretto, attraverso la valle del Tevere, ad Arezzo e quindi a Firenze. All'inizio di gennaio 1425 l'esercito del F. lasciò Firenze, nonostante la rigidezza dell ...
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ZEZI, Pietro
Marco Pantaloni
(Giovanni Giuseppe). – Nacque a Cremona il 3 dicembre 1844, da Ferdinando, medico provinciale del capoluogo, e da Francesca Grancini, primo di quattro figli.
Alla nascita [...] interesse per avviare il processo di modernizzazione del Paese e per risolvere gli annosi problemi delle alluvioni del Tevere e del diffuso impaludamento dell’area, causa dell’elevata mortalità per malaria. Il Reale Ufficio geologico, quindi, pose ...
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GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] generale G. Sercognani, da lui battuto una prima volta il 17 marzo a San Lorenzo alle Grotte, sconfitto ancora, risospinto oltre il Tevere e disperso il 21 dello stesso mese presso Castiglione in Teverina. Il 1° genn. 1833 il generale G. fu posto in ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...