BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] , liberandosi dal cupismo di Dughet: l'esempio più solenne di questo periodo è la grandiosa veduta dell'Ansa del Tevere e Roma vista dai colli della Farnesina (Roma, Società Montecatini Edison), alla quale per gli animali collaborò il fratello ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] dovevano Scomporre, ma conservare", a testimonianza dei lavori di scavo e di ristrutturazione del ponte S. Angelo e delle sponde del Tevere in prossimità del castello.
Le fotografie, che il F. eseguì tra il mese di maggio e il 18 nov. 1892 seguendo ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] stretti. Nel settembre di quell'anno fu anche vittima di un'aggressione fisica da parte del direttore del quotidiano Il Tevere, T. Interlandi - caso che finì in tribunale -, e in seguito di un più serio attacco fascista alla sua abitazione.
Lasciata ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] e affettuosa conversazione con dotti amici, l'"orto", il giardino cioè che insieme con una casetta possedeva sulle sponde del Tevere non lontano da via Giulia, rappresentava il maggiore orgoglio e la fonte delle cure più affettuose; ed è proprio ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] si sarebbe presentato a tutti loro dopo il riposo pomeridiano. Eugenio ebbe così tempo di allontanarsi con una imbarcazione lungo il Tevere. Scoperto l’inganno, il M. fu trascinato in Campidoglio con l’accusa di complicità; non sappiamo se nei giorni ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] torchi, attrezzi per la battitura del grano, modelli di imbarcazioni, di pozzi d’acqua, proposte per la regolazione del fiume Tevere e l’homo volans, un modello di paracadute. Di ogni machina è data la finalità e spiegata la modalità di funzionamento ...
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MOCHI, Prospero
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra il 1492 e il 1493 da Sansonetto di Giovanni Paolo, «candelottaro», e da una certa Orsolina.
È probabile che i genitori non fossero sposati, perché [...] , i lavori, progettati e diretti da Antonio da Sangallo il Giovane, iniziarono nel settembre 1537 sulla riva sinistra del Tevere con la contemporanea costruzione di 3 dei 18 baluardi inizialmente previsti, quello di S. Saba, i cui lavori furono ...
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MODERNI, Pompeo
Alessio Argentieri
– Primogenito di due figli maschi, nacque a Velletri il 19 ott. 1848 da Michele, commerciante di fede repubblicana, e da Rosa Savelloni.
Nel 1866, non ancora diciottenne, [...] ancora oggi un documento di riferimento per la ricostruzione storica dei fenomeni naturali di sinkhole nella Valle del Tevere.
La geologia delle aree vulcaniche dell’Italia centrale fu argomento di precipuo interesse nella sua carriera; tra i ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] dai suoi familiares Stefano Barberini, canonico di S. Pietro, che si era recato con l’aiuto di un barcaiolo del Tevere presso la residenza dello stesso Pietro «ad suponendum conchupinam dicti cardinalis» (Il diario romano..., a cura di F. Isoldi ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] dei rivoltosi sul ponte Adriano, che avevano preso d'assalto nell'intento di raggiungere Enrico II dall'altra parte del Tevere, e con l'arresto dei capi. Il giudizio riprese e Giovanni chiese alcuni giorni per poi accettare l'esecuzione della ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...