MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] stampata da Giovanni Orlandi e finalizzata a illustrare le proposte dell'ingegnere Paolo Ferreri per far fronte alle inondazioni del Tevere. Una nuova serie di incisioni con dodici facciate di chiese di Roma è datata 1609. Seguono a distanza di un ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] Nino Costa, e i frutti di tale vicinanza sono evidenti sia in un dipinto della Galleria d'arte moderna di Venezia, il Tevere all'Acqua Acetosa, sia in un disegno (Ariccia) firmato e datato 1868, della stessa Galleria, per il modo largo e pacato di ...
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BARTOLOTTI, Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nato a Roma nel 1709, è il primo largamente noto di una famiglia di argentieri romani attivi tra il 1740 circa e il 1824.
Sposò nel 1744 Margherita [...] a forma di erma con teste femminili e la figura semisdraiata che sovrasta il coperchio raffigurante l'allegoria del fiume Tevere. La zuppiera, come esemplare dell'argenteria dell'epoca, fu pure esposta alla Mostra del Settecento romano e alla Mostra ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] sia nella sfera pubblica sia in quella privata: egli fu infatti architetto della Fabbrica di S. Pietro (1602), del Tevere (1610), architetto papale o dei Sacri Palazzi (1623), del Popolo romano (1623) e della Camera apostolica. Le fonti camerali ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] 450-451, 791-795). Il L. fu coinvolto anche in altre opere di ingegneria: nel 1598 si occupò del ponte sul Tevere a Borghetto (Orbaan), impresa iniziata al tempo di Sisto V, ma nella quale erano emersi errori di progettazione. Al cardinale camerlengo ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] da Martino Lunghi (Hess). Dopo un breve soggiorno nella città natale, dove era stato chiamato per il restauro di un ponte sul Tevere, che non fu più eseguito, il B., tomato a Roma, fu incaricato da Sisto V (1585-1586) della conduzione e mostra dell ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] consentire un percorso diretto tra S. Giovanni e S. Pietro, e tra S. Pietro e S. Marco attraverso un nuovo ponte sul Tevere., il ponte di Borgo, localizzato davanti l'ospedale di S. Spirito. In questa fase di lavori si conferma ancora la volontà di ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] da due corpi di fabbrica collegati fra loro da un piccolo cortile a forma di emiciclo che si apre verso il Tevere, nei pressi del porto di Ripetta, con un vestibolo colonnato. Il Ceschi attribuisce al C. anche la facciata (1844) della chiesetta ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] una personale nel ridotto del Teatro Municipale di Piacenza, dove erano esposti, con quadri di figura, anche un Paesaggio sul Tevere, probabilmente eseguito dal vero quand'era a Roma, e quattro Paesi dipinti all'acquarello, oggi dispersi, ma di cui ...
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ANESI, Paolo
Evelina Borea
Per mancanza di documenti e di notizie, la vita dell'A. non è esattamente ricostruibile, mentre si può giudicare di lui attraverso la considerazione di un gruppo di opere, [...] e A. Joli, interpretando in una visione d'insieme l'angolo prescelto, per lo più un disadorno sobborgo sulle rive del Tevere o una quieta campagna, con rare figure di viandanti, in un'ora meridiana imperturbata; del tutto alieno dal fasto decorativo ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...