DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] ma che collocheremmo intorno al primo decennio del sec. XV, poiché egli mostra di ricordare personalmente l'inondazione del Tevere del novembre 1422. Un avvenimento questo tale da restare impresso nella memoria di un abitante del rione Ponte, anche ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] della Chiesa, di grande rilievo politico anche perché la diocesi portuense comprendeva una vasta parte di Roma: il Trastevere, le acque del Tevere e l'Isola Tiberina.
Come si è visto, G. era già insignito del suo ufficio quando, nel novembre 1057, il ...
Leggi Tutto
PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] e Glazunov e l’Allegro maestoso dal primo concerto di Paganini. Fedele d’Amico (Arrigo Pelliccia all’Augusteo, in Il Tevere, 14 dicembre 1931) iniziò il resoconto di questo concerto con le seguenti parole: «Abituati come siamo ai soliti concerti dei ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Paolo
Susanna Misiano
Nacque a Roma il 21 febbr. 1864 da Luigi e Teresa Fanni. Frequentò l'istituto di belle arti, dove fu allievo del pittore F. Prosperi, e, intorno al 1890, conobbe Nino [...] precisione e minuzia, senza rinunciare alla pennellata decisa. Il luogo preferito dal F. era Vallerano; i soggetti più ricorrenti il Tevere, l'Aniene, di cui conosceva tutto il corso, gli stagni della zona pontina, oltre ai ritratti.
Nel 1909 il F ...
Leggi Tutto
BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] , quando entrò in funzione il primo consolato definitivo. Fu allora (16 marzo) nominato tribuno per il dipartimento del Tevere. Si mise subito in luce come rivoluzionario avanzato; frequentò il Circolo costituzionale e scrisse sul Monitore di Roma ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] città, in particolare l'Argentina, il Valle e l'Apollo (quest'ultimo destinato a scomparire per i lavori lungo gli argini del Tevere). Nel 1876 fu comprato, nell'area ancora libera del Viminale, per 211.080 lire, un terreno di 4.220 mq, appartenuto ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] qualità di ingegnere impegnandosi accanto a Domenico, nel campo delle opere idrauliche, nella regolazione delle acque dei fiumi, del Tevere ad Ostia, dell'Aniene a Tivoli, del Velino nella Nera a Temi, e nella conduzione delle acque a Civitavecchia ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] . Maria in Trastevere), su teorie e dottrine intorno a centocinquantadue leggi tra le più note. Immaginato sulle rive del Tevere fuori porta Flaminia, il dialogo è introdotto da una fervida apologia della scienza giuridica ormai troppo spregiata e da ...
Leggi Tutto
PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] 262, cc. 42r-45v; Ruoli 23, f. 9r; Vat. lat., 6319, cc. 60r-64v; A. Turini, Opera, Roma 1545, f. 3r; G.B. Modio, Il Tevere…. Dove si ragiona in generale della natura di tutte le acque, e in particolare di quella del fiume di Roma, Roma 1556, pp. 7-9 ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] stampata da Giovanni Orlandi e finalizzata a illustrare le proposte dell'ingegnere Paolo Ferreri per far fronte alle inondazioni del Tevere. Una nuova serie di incisioni con dodici facciate di chiese di Roma è datata 1609. Seguono a distanza di un ...
Leggi Tutto
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...