MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] romanzi, quasi tutti poi raccolti in volume, a volte in più edizioni, fra cui: Dalla finestra (Napoli 1881); Sul Tevere (Roma 1884), considerato da alcuni critici il suo romanzo migliore; Tardi (Torino-Roma 1907). Altre opere narrative di questi anni ...
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D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] migliore interprete: chiuso nella sua armatura, ma con accanto i libri prediletti, il poeta è onorato dalle raffigurazioni del Tevere edell'Arno che gli porgono corone d'alloro (allusione alla sua attività poetica, in latino e in volgare) oltre ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] . Lanciani, Roma XI, 41, vol. III); in pal. Farnese chiuse, nel 1818, le arcate del piano superiore verso il Tevere; infine, secondo il Guattani, avrebbe costruito a Frascati la villa Conti (poi Torlonia; distrutta).
Già prima del periodo francese il ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] Quinto, con un progetto caratterizzato dalla soluzione strutturale dei sostegni resistenti per forma (S. Rossi, Appalto concorso per un ponte sul Tevere(, in L'Architettura: cronache e storia, V [1959], 44, p. 138).
Tra il 1957 e il 1960 realizzò, su ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] dal G. il 29 apr. 1850.
Il G. è ricordato anche per la riorganizzazione del servizio di navigazione fluviale del Tevere nel tratto da Fiumicino a Ripagrande, che consentì di ridurre costi e tempi di trasporto, con incremento del traffico di merci ...
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PARETO, Raffaele
Serena Pesenti
. – Di famiglia nobile ligure, nacque a Genova il 28 luglio 1812 da Giovanni Benedetto e da Maria Aurelia Spinola.
Dopo gli studi all’Accademia ligustica di Genova, entrò [...] per servire di elemento nella determinazione del canone da imporsi, ibid., 1874, vol. 6, pp. 433-441; Sui lavori da farsi nel Tevere per impedire le inondazioni della città di Roma, ibid., s. 3, 1876, pp. 85-95, 97-111, 175-187, 209-224, 253 ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] . 59). Ad un senso del favoloso si ispira, invece, la descrizione del violento temporale che colpì Roma nel 1530, quando il Tevere "si alzò in molti luoghi quanto una picca..." (V, p. 104) e "un palazzo d'un messer Eusebio... fu visto miracolosamente ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] cambio di forniture alimentari, fu nel 1809 segretario generale della mairie di Roma e consigliere del dipartimento del Tevere, mentre il secondogenito, Lorenzo, morì in Spagna, combattendo nell'esercito napoleonico.
Fonti e Bibl.: Scritti satirici e ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] dei porti di Genova e Napoli, di quella per l'inchiesta sul palazzo di giustizia di Roma, per lasistemazione del Tevere, per i danni al porto di Civitavecchia, per l'acquedotto pugliese, per l'utilizzazione delle sorgenti del Piano della Mussa ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] divenne presidente con il nomignolo di "Capoccetta".
Dopo aver esposto nel 1906 a Milano ottantaquattro acquarelli sulla Vitadel Tevere dalle sorgenti al mare, l'anno seguente partecipò alla Biennale di Venezia; nel 1910, alla IX Biennale, presentava ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...