Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] in G. Pugliese Carratelli (ed.), Rasenna. Storia e civiltà degli Etruschi, Milano 1986, pp. 371-530; F. Di Gennaro, Forme di insediamento tra Tevere e Fiora tra l'età del Bronzo e l'età del Ferro, Firenze 1986; G. Colonna, I Latini e altri popoli del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] popolazioni dell’I. erano: i Latini (nella parte settentrionale del Lazio antico) e i Falisci (fra i Monti Cimini e il Tevere); i Volsci, gli Equi, gli Ernici (nella parte orientale e meridionale del Lazio); i Sabini (nella zona di Terni e Rieti ...
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(lat. Italici) Antica denominazione comprensiva delle popolazioni dell’Italia centro-meridionale, eccettuati gli abitanti delle Puglie (Iapigi), gli Etruschi e i coloni greci (Italioti) trapiantatisi nelle [...] origine indoeuropea, erano l’osco, parlato in Sannio, Campania, Bruzio, Lucania, e l’umbro, parlato tra l’Appennino e la riva sinistra del Tevere. Accanto a questi ceppi principali, erano numerosi dialetti secondari: dei Falisci, Marsi, Peligni ecc. ...
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Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] lucchese; al centro della regione il Cecina, a S l’Albegna; non va dimenticato, infine, il tratto sorgentizio del Tevere, nell’angolo E del territorio toscano.
La vegetazione spontanea occupa in T. spazi assai estesi: i boschi, in particolare ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] vennero costruite le Terme di Agrippa, alle quali era collegato il Pantheon, il Teatro di Marcello – più scostato verso il Tevere, ancora oggi visibile incorporato nel Palazzo Orsini – e, vicino, il Portico di Ottavia. Lungo il primo tratto della via ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] , Il territorio di Bevagna. Inquadramento storico-topografico, ibid., pp. 115-23.
S. Diebner, Reperti funerari in Umbria alla sinistra del Tevere, Roma 1986.
L. Ponzi Bonomi, Nuove conoscenze dell’antica Bevagna, in BFoligno, 10 (1986), pp. 482-87.
M ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] lo sbancamento di un lungo canale (la Fossa Neronis), progettato da Celer e Severus, che doveva congiungere la foce del Tevere con il Portus Iulius. L’opera non fu mai completata, ma le tracce sono ancora perfettamente distinguibili sul terreno. Un ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] rappresentano fino a età arcaica il tipo di sepoltura più caratteristico delle genti centro-italiche insediate a est del Tevere: esse hanno il proprio epicentro di diffusione nelle aree appenniniche interne di Umbria, Lazio e Abruzzo, per giungere, a ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] da elementi di geografia fisica (è il caso dei fiumi Varo e Magra, confini della Liguria, in III, 49; del Tevere e del Liri, confini del Lazio, in III, 56), sono rappresentati dai territori delle città comprese all’interno delle singole regioni ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] volta provenienti in gran parte dall’Etruria, ma ora i principali centri di importazione sono le città dell’alta valle del Tevere, come Chiusi e Volsinii, che in questo periodo vivono un momento di grande sviluppo. Da qui provengono gli specchi più ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...