EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] i Colonna e i loro alleati. Davanti a loro nel 1434 il papa aveva dovuto scappare da Roma in barca lungo il corso del Tevere fino al mare, dove aveva preso una galera per Pisa e di lì si era recato a Firenze.
Il Vitelleschi era vescovo di Recanati ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] , forse per dotare Roma di uno scalo marittimo complementare o alternativo a quello di Porto alle foci del Tevere, divenuto necessario anche perché l'imperatore aveva fatto presidiare lo scalo di Terracina, nel Lazio meridionale.
Nel complesso ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] celebrata dal parroco locale nella chiesa di S. Tommaso9. Sotto una pioggia fitta e una nebbia umida che sale densa dal Tevere sottostante, il corteo di familiari, amici e collaboratori del defunto si è snodato tra le vie di Torrita seguito dalla ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di Corrispondenza Archeologica. Fu uno scontro sulla topografia della battaglia dell'Allia, che il B. poneva alla destra del Tevere, a provocare la rottura con lo Henzen che si rifiutò di accogliere lo studio del B. nelle pubblicazioni dell'Istituto ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] napoletano, col diritto di trasmetterli ai suoi eredi maschi. Ma il 16 giugno il corpo del Gandia veniva ripescato nel Tevere. Era stato visto l'ultima volta due giorni prima a un banchetto nella casa della madre Vannozza, dalla quale era uscito ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] recò con il cardinale Guillaume d'Estouteville incontro all'imperatore a Otricoli e assieme al seguito imperiale discese il Tevere sino a Castel Valca. Negli anni successivi Tedeschini-Piccolomini mantenne la fiducia o quantomeno il rispetto di Paolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] e letterario della Roma monarchica e repubblicana, ricostruendo la vicenda istituzionale, socioeconomica e politica della città sul Tevere fino alla conclusione della seconda guerra punica e, con la battaglia di Pidna, della terza macedonica. Un ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] rappresentano fino a età arcaica il tipo di sepoltura più caratteristico delle genti centro-italiche insediate a est del Tevere: esse hanno il proprio epicentro di diffusione nelle aree appenniniche interne di Umbria, Lazio e Abruzzo, per giungere, a ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] difendeva la città rendeva l'impresa assai rischiosa. Per attaccarla il duca d'Alba aveva fatto costruire un ponte di barche sul Tevere attraverso il quale furono mandati all'assalto i fanti del G., che il 17 nov. 1556 sferrarono l'attacco decisivo e ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] dei due progetti lanciati dal padre al suo arrivo nella capitale nel 1875, uno solo - la sistemazione degli argini del Tevere - aveva avuto compimento, mentre restava da realizzare l'altro - la bonifica dell'Agro romano - che avrebbe consentito alla ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...