ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] ai soli beni fondiari sui quali la Chiesa di Roma avesse diritti di proprietà nel sottile lembo della Sabina spoletina, fra il Tevere e il territorio di Rieti. Il papa non poté impedire che nell'intero ducato, compreso il territorio di Fermo, fosse ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] nel cimitero degli stranieri; più tardi fu gettato nel Tevere.
L'orrendo processo non sembra possa attribuirsi al desiderio di spoglie di F., che un monaco aveva raccolto in riva al Tevere (fine dell'897); ma la questione non si concluse allora. ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] -amministrative importanti nella sua città. Nel 1934 il Corriere Padano,polemizzando con il Tevere,aveva affermato: "una questione ebraica in Italia non esiste, il Tevere la vuol far nascere per forza". Più tardi, in occasione della visita del ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] B. e il Federighi.
Toccando Livorno, dove furono passate in rassegna da uno dei consoli del Mare, Piombino, la foce del Tevere, Scalea, Cetraro, Tropea e Messina, le galere "S. Giovanni Battista" e "S. Antonio", capitanate da Giuliano di Turpia e da ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] piante di ospedali, lazzaretti e case contumaciali, le difese utilizzate nelle diverse parti della città, lo sbarramento del Tevere e dei suoi sbocchi al mare, i mezzi per sterilizzare e disinfettare lettere e panni infetti.
La stima conquistata ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] a un intervento dei fuorusciti: ciononostante il F., con Ottaviano e Alessandro Fregoso, ai primi di settembre salpò dal Tevere su un brigantino: ma le triremi pontificie li raggiunsero e li costrinsero ad abbandonare l'impresa, già concertata con ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] di ottenere che le sociali libertà italiane vengano ad un sol Re affidate, il quale nell'eterna città del Tevere risiedendo con limitati poteri l'intiera nazione rappresenti".
Le vedute politiche dei Bandiera erano integrate in una più generale ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] un colpo di mano contro la sua città. Alla fine di luglio si imbarcò, insieme con Giano e Alessandro Fregoso, sul Tevere. Tuttavia il papa, che era parso in un primo momento assecondare i loro disegni, li bloccò, preferendo appoggiare il partito ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] di Corradino, Federico Lancia, il comando della flotta che salpò da Pisa il 19 luglio 1268. Toccate dapprima le foci del Tevere per dare sostegno a Corradino in Roma, la flotta accese poi la ribellione sulle coste campane e calabre; e dopo l'approdo ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] collocano l'ambasceria che il D. amministrò nel dicembre del 1391 a Città di Castello, importante centro dell'alta valle del Tevere, e l'altra, che lo portò presso il papa nel marzo del 1392. Quest'ultima fu anzi particolarmente importante in quanto ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...