GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] salvo le apparecchiature radio e i documenti. Proprio mentre cercava di prelevare un apparecchio radio nascosto in un galleggiante sul fiume Tevere, il 17 marzo il G. cadde in un'imboscata tesagli dagli uomini del questore di Roma, P. Caruso, e della ...
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FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] l'attività espositiva.
Morì a Roma il 22 ott. 1982.
Fonti e Bibl.: C. Pavolini, La Mostra del Sindacato artistico laziale, in Il Tevere, 10 apr. 1929; U. Nebbia, La XVII Biennale di Venezia, in Emporium, LXXI (1930), p. 337; A. Maraini, Un anno di ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] artis fluminis de urbe, cioè, a quanto pare, di tutore degli interessi dei mulattieri che trainavano le barche lungo il Tevere sino al porto fluviale di Roma. Il Giorgi e il Moroni sostengono che nel gennaiodel 1452 il C., in qualità di ...
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BOSELLI (Bosselli, Boscelli, Busello, Buselli, Basselli), Orfeo
Giovanna Casadei
Nacque a Roma nel 1600 c.; le notizie sulla sua vita si ricavano principalmente dal suo trattato inedito: Osservationi [...] Apost. Vat., ms. Barb. lat. 3902, f. 228, e ms. Barb. lat. 3889, ff. 95-96: quest'ultimo contiene Le lacrime del Tevere e sua concolatione, pubbl. a Viterbo nel 1659).
Fonti eBibl.: Roma, Bibl. Corsiniana, ms. 1391, coll. 36 F 27: O. B., Osservationi ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 590 Pelagio II morì di peste. La situazione di Roma tra la minaccia longobarda e le calamità naturali - l'inondazione del Tevere seguita dall'epidemia - era quanto mai difficile: la figura di G. doveva imporsi nella società romana per la cultura, la ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] ,40r-44v: 1579; cfr. Bibl. Ap. Vatic. Urb. lat. 1047, c. 175v); sul porto di Traiano e un canale di collegamento al Tevere (due relaz., cc. 225r-230r, 231r-232v, 1582; cfr. Urb. lat. 1050, c. 87r); sul prosciugamento delle Paludi pontine (cc. 10r-15v ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] - realizzò l'Allegoria dell'Arno sulla fronte principale del catafalco, statua in finto marmo pendant della figura del Tevere opera di Giovanni Bandini, allievo di Baccio Bandinelli. Come ricompensa per l'opera prestata gratuitamente il F., assieme ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] all'espugnazione di Tunisi (ottobre 1573) e alle azioni contro i corsari barbareschi che nel 1579 giunsero alle foci del Tevere risalendo fino alla Magliana. Tornato a Roma, nel giugno del 1580 fu inviato da Giacomo Boncompagni, generale di Santa ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] consacrato dalle inquadrature prima che dalla trama: l'immagine che lo mostra dall'alto di ponte Milvio mentre si tuffa nel Tevere, lo assimila a un angelo; il lungo carrello con cui la cinepresa lo riprende sotto il sole leggermente dal basso, dopo ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] "; mentre del 30 marzo dello stesso anno è la convenzione fatta dallo scultore V. de' Rossi per il trasporto da Avenza al Tevere di una statua di pontefice del C. "di palmi 16 d'altezza" (G. Campori, Memorie biogr. degli scultori... nativi di Carrara ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...