PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] al radicale cambiamento della condizione giuridica del papato e della Chiesa italiana, le relazioni tra le due sponde del Tevere si mantennero sostanzialmente buone per tutto il pontificato Ratti, anche se nessuna delle due parti riuscì a raggiungere ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Pietro Vidoni e la regina Cristina di Svezia, scambiandosi una fittissima corrispondenza tra l'una e l'altra sponda del Tevere che durò per tutto il conclave (cfr. C. de Bildt, 1906). Alla prima votazione risultarono presenti 56 cardinali che ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] il progetto dell'apertura della "via Trinitatis", già concepito da Paolo III, che doveva congiungere la collina del Pincio al Tevere. In più, acquistò nella zona le residenze e le proprietà dalla famiglia Cardelli.
L'obiettivo era di costruire un ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] il 17 maggio 1809, Napoleone ordinò l’annessione di Roma e dell’Umbria all’Impero perché formassero i dipartimenti del Tevere e del Trasimeno: il 10 giugno il vessillo pontificio fu ammainato al Quirinale.
Nello stesso giorno Pio VII promulgò e ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] (forse intorno al 1520) con l'intento di risolvere il problema delle fondazioni, reso difficile dalla prossimità del Tevere, per poi subentrare al Sansovino - mentre i lavori procedevano con grande lentezza - quando quest'ultimo, nel 1527, lasciò ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] l'armata francese può sbarcare truppe tra Civitavecchia ed Ostia e poi suddividersi, parte rimanendo all'Argentario, parte risalendo il Tevere, parte ancorando nei pressi di Nettuno. Modesto successo di F. la cattura, a metà novembre, presso Gaeta, d ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] che gli aveva sottratto la Contea di Sora), sia del papa (che gli aveva tolto alcuni territori presso la foce del Tevere, per restituirli al vescovo di Ostia), ed era certamente deciso a rifarsi dei danni subiti. Si potrebbe anche supporre che questo ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di Petrarca, che gli si sarebbe rivolto direttamente richiamandolo all’opportunità di riportare la sede papale in riva al Tevere. La stima era ricambiata e il papa chiamò subito Petrarca ad Avignone promettendo alcuni benefici e, forse, ancora una ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] del 1560 degli attriti, si sia servito molto di lui: a giugno del 1561 fu deputato alle riparazioni degli argini del Tevere e nel dicembre gli fu affidata, insieme con Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora, la riforma della Dataria. Gli scarsi impegni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] Parlamento può dire al Capo dello Stato, che, qualunque sia l’evento delle radunanze che si fanno su le rive del Tevere, i nostri destini si compiranno (pp. 97-98).
Gli esempi e le citazioni si potrebbero facilmente moltiplicare, ma quello che vale ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...