DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] , Bibl. Corsiniana, Cors. 218, c. 90rv: Modo e parere che ha fatto Giacomo Della Porta sopra la riparatione dell'inondatione del Tevere;altra copia alla Bibl. ap. Vat., Chig. H.IL 43, cc. 163r-165v). Dopo l'alluvione curò il ripristino del convento ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] da fra' Giocondo, furono abbattuti nel 1808; ne rimane un rudere sulla via della Lungara. La villa si affacciava sulle rive del Tevere con un porticato le cui logge vennero, abbattute per costruire il lungotevere tra il 1884 e il 1886, dopo che erano ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] significative, che fece insieme a Manlio Cancogni, la cui conoscenza, avvenuta nel 1928 in una palestra di via Tevere, divenne proprio sui banchi di scuola un’amicizia destinata a consolidarsi in duraturo sodalizio intellettuale (la storia del loro ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] a un intervento dei fuorusciti: ciononostante il F., con Ottaviano e Alessandro Fregoso, ai primi di settembre salpò dal Tevere su un brigantino: ma le triremi pontificie li raggiunsero e li costrinsero ad abbandonare l'impresa, già concertata con ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] di ottenere che le sociali libertà italiane vengano ad un sol Re affidate, il quale nell'eterna città del Tevere risiedendo con limitati poteri l'intiera nazione rappresenti".
Le vedute politiche dei Bandiera erano integrate in una più generale ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] si ricordano l'organo dei Gruppi universitari fascisti (GUF) di Parma, La Fiamma, il periodico goliardico Bazar e Il Tevere, su cui comparvero, oltre a diversi testi, sue illustrazioni per cinque racconti dell'amico Zavattini. A quella di giornalista ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] e di denuncia dell'inettitudine dei dirigenti.
Il 18 maggio 1799 il L. fu nominato tribuno per il Dipartimento del Tevere, ma dopo poche settimane i Consigli legislativi furono sospesi. Lavorò al Monitore fino al 18 sett. 1799; alla caduta della ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] un colpo di mano contro la sua città. Alla fine di luglio si imbarcò, insieme con Giano e Alessandro Fregoso, sul Tevere. Tuttavia il papa, che era parso in un primo momento assecondare i loro disegni, li bloccò, preferendo appoggiare il partito ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] la sede, d'accordo con l'allora sindaco di Roma, L. Pianciani, nella zona dei Prati di Castello al di là del fiume Tevere, che sarebbe stata collegata con il centro dal costruendo ponte Umberto I e, in asse a questo, da una grande strada: l'attuale ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] e ascritto alla Congregazione dei Vescovi e Regolari, alla Congregazione dell'Esame dei vescovi e a quella delle Ripe e del Tevere. Il 12 nov. 1761 fu deputato protettore dell'Ordine cistercense e, in questa qualità, pubblicò a Roma, nel 1772, una ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...