Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] del III sec. a.C., fu caratterizzata da saccheggi e rapine condotti in profondità contro le città che gravitavano nelle valli del Tevere e del Chiana (Diod. Sic., V, 20, 35, 1-5, e 44, 8-9), piuttosto che da occupazioni stabili della regione. Gli ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Pesaro e Urbino (121,3 km2 con 62.199 ab. nel 2008), sulla costa adriatica a NO della foce del Metauro. Grande mercato agricolo (soprattutto di ortaggi) e zootecnico, è sede di numerose [...] il Rubicone; crebbe presto d’importanza per la sua felice posizione stradale sulla via che univa la valle del Tevere alla Gallia Cisalpina. Augusto vi dedusse una colonia di veterani (colonia Iulia Fanestris): i monumenti più insigni di questo ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] 1979", Roma 1982, pp. 563-574;
G. Previtali, Due lezioni sulla scultura "umbra" del Trecento. I. L'Umbria alla destra del Tevere. Perugia e Orvieto, Prospettiva, 1982, 31, pp. 17-34; 1983, 33, pp. 12-20;
O. Lehmann-Brockhaus, Abruzzen und Molise ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti falisci: Narce
Francesca Ceci
Narce
Centro dell’agro falisco, situato su un alto pianoro tufaceo lambito dal fiume Treja, che ipotesi recenti identificano nella Fescennium [...] connessi con la presa di Falerii nel 241 a.C. La posizione di N. lungo gli itinerari della media valle del Tevere e gli stretti rapporti anche topografici che la collegavano all’area etrusca e in particolare a Veio ne favorirono il rapido sviluppo ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] fecondità del bestiame e delle donne degli Umbri (apud St. Byz., s.v. Ombrikoi).
La contiguità con gli Etruschi correva dal Tevere all’Adriatico dove, secondo Strabone (V, 2, 10), genti di stirpe umbra erano attestate anche a Rimini e fino a Ravenna ...
Leggi Tutto
(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] si estende dal Colle di Cadibona (tra la valle della Bormida e la Riviera di Ponente) e la Bocca Serriola (tra le alte valli del Tevere e del Metauro) e si distingue in due sezioni, rispettivamente a O e a E del Passo della Cisa. A O è l’A. Ligure ...
Leggi Tutto
Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] , ripartiti in 60 Comuni) Il territorio comprende tutta la parte occidentale dell’Alto Lazio, fra il Tirreno e il Tevere. Procedendo verso l’interno vi si distinguono: il lembo meridionale della Maremma; un’ampia zona mediana caratterizzata dai Monti ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] propriamente sabino che da Amiternum giungeva a nord sino a Nursia (Norcia), verso ovest sino a Reate (Rieti) e al corso del Tevere, per poi giungere a pochi chilometri da Roma, ove ne facevano parte il santuario di Feronia e i centri di Nomentum e ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti laziali: Castel di Decima
Fausto Zevi
Castel di decima
Località a circa 18 km da Roma che deriva il nome dalla sua ubicazione presso il X miglio dell’antica via Laurentina, [...] in età arcaica nella regione etrusco-laziale, l’abitato si dispone su un pianoro tufaceo parallelo a un piccolo affluente del Tevere (fosso di Malafede); una strozzatura naturale ne isola l’estremità, provvista di una propria cinta difensiva a mo’ di ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] l’Accademia delle scienze, di un ospedale militare, di caserme e una piazza d’armi, oltre a due ponti sul Tevere e a una radicale ristrutturazione del sistema stradale. Un programma ambizioso e dispendioso che, a soli due anni dalla sua approvazione ...
Leggi Tutto
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...