CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] della Donna e redattore capo di Giro giro tondo, è dovuto, in data 27 dic. 1924, il suo esordio come critico teatrale sul Tevere di Roma.
Con il suo nome o con il trasparente pseudonimo di "Alce", il C. collaborò a questo quotidiano fino alla morte ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] significative, che fece insieme a Manlio Cancogni, la cui conoscenza, avvenuta nel 1928 in una palestra di via Tevere, divenne proprio sui banchi di scuola un’amicizia destinata a consolidarsi in duraturo sodalizio intellettuale (la storia del loro ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] si ricordano l'organo dei Gruppi universitari fascisti (GUF) di Parma, La Fiamma, il periodico goliardico Bazar e Il Tevere, su cui comparvero, oltre a diversi testi, sue illustrazioni per cinque racconti dell'amico Zavattini. A quella di giornalista ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] e di denuncia dell'inettitudine dei dirigenti.
Il 18 maggio 1799 il L. fu nominato tribuno per il Dipartimento del Tevere, ma dopo poche settimane i Consigli legislativi furono sospesi. Lavorò al Monitore fino al 18 sett. 1799; alla caduta della ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] (nel versodel titolo) che il cremonese Benedetto Lampridio, professore nella scuola greca di Giano Lascaris, dedicò al B.: "Il Tevere glorioso prima non incise in caratteri di rame le insigni fatiche dei Greci: questo era davvero, per Zeus, a buon ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] ,40r-44v: 1579; cfr. Bibl. Ap. Vatic. Urb. lat. 1047, c. 175v); sul porto di Traiano e un canale di collegamento al Tevere (due relaz., cc. 225r-230r, 231r-232v, 1582; cfr. Urb. lat. 1050, c. 87r); sul prosciugamento delle Paludi pontine (cc. 10r-15v ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] 'alacrità innovatrice propria dello scrittore. Numerosi sono i giornali e i periodici ai quali il B. collaborò: Il Tevere (1925-33), Gazzetta del Popolo, Il Popolo di Roma, Omnibus, Tempo (illustrato), e, nel secondo dopoguerra, Risorgimento Liberale ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] mostra di disegni di Corrado Cagli. All'indomani dell'esposizione grafica del Cagli, ebreo, il quotidiano Il Tevere del gerarca Telesio Interlandi e il suo settimanale artistico-letterario Quadrivio scatenarono una violenta campagna razzista contro ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] per poetica arcadica; Alessandro Guidi, da sempre suo riferimento poetico, e Pier Iacopo Martello le dedicarono rispettivamente la canzone Il Tevere (in Rime di A. Guidi alla santità di… Clemente undecimo, Roma 1704, p. 97) e la tragedia Quinto Fabio ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] e suddividendosi in aiuole geometriche nella parte pianeggiante e invece mantenendosi selvaggio lungo la riva scoscesa del Tevere. Lo splendore del giardino, che si armonizzava con la struttura architettonica della villa, secondo la tradizione romana ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...