MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] de Rudenz (Enrico, nella prima, Venezia, Fenice, gennaio 1838), Torquato Tasso (Roberto), Roberto Devereux (parte eponima), L’elisir d’amore (Nemorino), Maria Padilla (Ruiz) e Maria di Rohan (Riccardo). L’opera qui se destine au théâtre» (1842, p. ...
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BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] .
Il B. ebbe senz'altro un ruolo assai importante per l'arte rinascimentale in Francia, ma poiché le sue opere più numerose furono decorazioni effimere e la sua opera più importante, l'Hôtel de Ville, peraltro non da lui completata, è stata distrutta ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] G. furono allestite al Théâtre-Italien, e suoi lavori furono , si allestì Marco Tondo (altra versione deL'impostore). Sempre nel 1823, il G. di A. Galazzo, Biella 1981; E. Surian, L'operista, in Storia dell'opera italiana, IV, Torino 1987, pp. 318 s ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] Dame nelle prime rappresentazioni deL'incognita perseguitata di P a Londra, dove nel 1789 cantò al King's theatre nell'Ifigenia in Aulide di Cherubini, ne Il disertore in quella del 1795 alla Fenice con tre opere di N. Zingarelli: Il conte di Saldagna ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] era impiegato presso il théâtre Royal Italien di Parigi. Lì frequentò il collegio Bourbon, dove, nel 1845, ottenne il l'Essai sur l'histoire de la philosophie en Italie au XIXme siècle, pubblicato a Parigi (1869) in due volumi. In origine l'opera ...
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Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). A sedici anni, fanciulla di perfetta bellezza, come annota G. [...] L. de Cahusac il 7 febbr. 1752. A Varsavia venne rappresentata il 6 nov. 1748 (o 5 dicembre) un'opera 334; F. Bartoli, Notizie istoriche de' comici italiani, I, Padova 1789, p. 160; P. Arapof, Annales du théátre russe, Saint-Pétersbourg 1861, p. ...
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PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] primo violino al King’s Theatre di Londra, dove l’8 aprile 1769 esordì come operista con Nanetta e Lubino ( . al Regio di Torino, Lucca 2012; B. Lovis, Les boiseries peintes du château de Mézery, in Monuments vaudois, 2013, n. 4, pp. 5-23; O. Baird ...
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NICCODEMI, Dario
Salvatore Canneto
– Nacque a Livorno il 27 gennaio 1874, secondogenito di Antonio, orafo di scarsa fortuna (che morì suicida a 60 anni), e di Amalia Ceccherini.
Trascorse l’adolescenza [...] Buenos Aires, e del suo Nouveau Théâtre. Lavorò inizialmente come copiatore di Victorien Sardou, Maurice Donnay, George de Porto-Riche, ma soprattutto Henry più violenti, improvvisi e inverosimili. L’opera di Niccodemi appare inoltre specchio fedele ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] Nel 1814 tornò di nuovo a Parigi e presentò ancora al Théâtre della rue Feydeau l'opera Le règne de douze heures (8 dicembre), che ebbe giudizi di critica discordi, mentre l'ultima opera, Le mariage par commission ou Le seigneur allmand (libretto di ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] la novità del soggetto". A questa prima seguirono altre opere, Il Nerone,opera scenica, Bologna 1666 e poi 1668, Il principe Colombina,comici, Fiorenza 1646; F. e C. Parfaict,Histoire del'ancien théâtre italien..., Paris 1753, pp. 56-63; G. M. ...
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