DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] ; F. Murru, V. D.: un latinista nella storia della linguistica, in Vichiana, n. s., IX (1980), pp. 339-58. Le accennate riserve di Th. Mommsen e di E. Pais alle tesi del D. sui Britanni e sui Cimbri (i quali ultimi, secondo il D., sarebbero scesi in ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] Langobardicae collectae, a cura di W. Gundlach, ibid., Epistolae, III, Berolini 1892, p. 694 n. 2; Liber pontificalis, a cura di Th. Mommsen, I, 1, ibid., Gesta pontificum Romanorum, ibid. 1898, pp. 175 s., 178 s.; J.-P. Migne, Patr. Lat., CVI, col ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] Roma dell'epoca, il G. guadagnò l'amicizia e la stima dell'allora direttore W. Henzen, impegnato - su incarico di Th. Mommsen e con l'ausilio di G.B. De Rossi ed E. Bormann - nella redazione dei volumi del Corpus inscriptionum Latinarum dedicati ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] , in quanto anche l'Accademia prussiana pensava, a sua volta, alla creazione di un tale corpus; questa idea fu ripresa da Th. Mommsen nel corso del suo soggiorno romano del 1844-45 e, a differenza del progetto francese, andò in porto nel 1853, avendo ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] studi antiquari e archeologici sull'Italia meridionale interna, e destò risonanza in Italia e all'estero. In seguito, però, Th. Mommsen dimostrò che, accanto a iscrizioni genuine, il L. ne aveva incluso alcune con interpolazioni, e altre del tutto ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] e ipotizza l'esistenza in epoca antecedente all'introduzione della civitas sine suffragio (per la quale pensa, sulla scia di Th. Mommsen, al 338 a.C.) di precedenti dei municipes, ovvero di membri di comunità straniere residenti in Roma, che godevano ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] di suo padre e frequentatori dell'archivio di famiglia, e soprattutto di archeologi e di storici, da G. B. De Rossi a Th. Mommsen, da F. Gregorovius, che esercitò su di lei una profonda influenza, a R. Lanciani e C. L. Visconti, la C. rimase sempre ...
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GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] edite del nucleo napoletano le lettere inviate al G. dagli studiosi tedeschi (C. Ferone, R. G. nella corrispondenza di Th. Mommsen, E. Gerhard, F. Ritschl, in Rendiconti dell'Accademia di archeologia, lettere e belle arti di Napoli, LXI [1989-90 ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] . Questa onestà di raccoglitore, anche nel campo archeologico, riconfermatagli ai giorni nostri, gli fu riconosciuta per primo dal Th. Mommsen che lo ebbe come valida e sicura guida durante le ricerche nell'agro sulmonese. Nel 1902 il D. pubblicò ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] Carellii numorum,quos ipse collegit descriptio, Fr. M. Avellinii in eam adnotationes, Lipsiae 1850. Alla redazione collaborarono anche Th. Mommsen (che proprio in quegli anni pubblicava l'opera Über das römische Münzwesen) e O. Jahn. Non mancano, in ...
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