Vasta regione interna (superficie circa 700.000 kmq.) dell'America Meridionale, che si stende, come prosecuzione delle Pampas, dal Río Salado a S. fino all'altipiano dei Chiquito e di Velasco a N., e dal [...] tribù fornite di un accentuato carattere locale, e dall'altra c'imbattiamo in culture che sono qui pervenute emigrando da altre El Río Pilcomayo y el Chaco Boreal, Buenos Aires 1892; Th. Herzog, Beiträge zur Kenntnis von Ostbolivien, in Pet. Mitt ...
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Storico greco, autore d'una storia universale dal titolo Biblioteca (Βιβλιοϑήκη). Egli stesso si dice di Agirio in Sicilia: visse al tempo di Giulio Cesare, perché la sua opera finiva o con l'inizio della [...] (1881), p. 48 segg.; XLI (1882), p. 78 segg.; Th. Mommsen, Römische Chronologie, Berlino 1859; G. Sigwart, Römische fasien und a successoribus Alexandri gestis, Gottinga 1876; ancora su Ieronimo: C. Bottin, Les sources de Diodore, in Revue Belge ...
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Arcipelago di nove isole maggiori e alcuni isolotti minori nell'Oceano Atlantico, fra 36°55′ e 39°44 lat. e fra 24°35′ e 31°20′ long., a circa 1380 km. dal Capo da Roca nel Portogallo e a 1900 km. dalla [...] dans les îles de Fayal et de Saint-Miguel, Parigi 1888; Th. Barrois, Recherches sur la faune des eaux douces des Açores, in Mém. Soc. des Sciences de Lille, 1896, con carte; C. Gagel, Die mittelatlantsichen Vulkaninseln, in Handb. d. region. Geologie ...
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Storico latino, nato in Antiochia da nobile famiglia greca. È ignoto l'anno della sua nascita, che si può ritenere avvenuta fra il 332 e il 335 d. C., come pure è ignota la vita da lui trascorsa prima [...] 6. Sulle fonti geografiche degli excursus, importanti sono le ricerche di Th. Mommsen (Ammians Geographica, in Hermes, XVI, p. 602; des A. M., in Mélanges Boissier, Parigi 1903, p. 443; C. U. Clark, The text-tradition of A. M., New Haven 1904 ...
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La diversità intravista
"Due cose nell'universo non possono essere assolutamente uguali tra loro": così nel 1440 si esprimeva N. Cusano nel suo De docta ignorantia (ii, 11). All'inizio del 18° sec. G.W. [...] con il suo sistema di ordine. Come i paradigmi scientifici di Th. Kuhn - schemi di ordine proiettati sul mondo - hanno le sono rimasti fuori o non sono ancora entrati nell'ordine sociale (C. Geertz, The interpretation of cultures, 1973; trad. it. 1987 ...
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I Greci denominavano questo elemento "epistilio" (ἐπί "sopra" e στῦλος "colonna"). Architrave è l'elemento rigido (pietra da taglio), o elastico (legno, ferro, cemento armato), che si dispone orizzontalmente [...] variabili di cui si dànno alcuni dati: Selinunte, tempio D, m. 4,38; tempio C, m. 4,46; Partenone, m. 4,26; tempio di Segesta, m. 4, Praktische Baustil-und Bauformenlehre, Stoccarda [1916]; Th. Wiegand, Die archaische Poros-Architektur der Akropolis ...
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PUBBLICITÀ (fr. publicité, réclame; sp. publicitad, reclamo; ted. Publizität, Reklame, Werbung; ingl. publicity, advertising)
Arturo Lancellotti
La pubblicità ha certamente origini assai antiche, come [...] H. Daumier, A. Deveria, D. Raffet, J. Gigoux, J.-L. Forain, Th.-A. Steinlen, A. Willette, A. Mucha, per citare solo i maggiori. Negli , a G. von Wennerberg, ad A. Engstrom e a C. Larsson. Quanto ai cartelloni russi, essi ebbero un mediocre sviluppo ...
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. Generalità. - Sono i sali dell'acido carbonico H2CO3; si hanno quelli formati per sostituzione di un solo atomo d'idrogeno, come p. es. NaHCO3, e quelli formati per sostituzione di entrambi gli atomi [...] anche soltanto (per es. coi sali di Al Cr, FeIII, Th, Zr, ecc.) quasi esclusivamente l'idrato del metallo, a seconda alcalini in presenza di ossido di calcio per azione di CO2; c) da silicati alcalini e carbonato di calcio a conveniente temperatura ...
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Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] degli anni Trenta del 20° sec. dal sociologo americano Th. Sellin, d. e criminalità si producono quando vi è Hirschi, A general theory of crime, Stanford 1990.
B.G. Link, J.C. Phelan, Conceptualizing stigma, in Annual review of sociology, 2001, 27, pp ...
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Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] dallo scorcio dell'età micenea al X o IX secolo a. C. e oltre, determinano, col favore delle guerre per l' De Gobineau, Essai sur l'inegalité des Races humaines, Parigi 1853-55; Th. Carlyle, On heroes, hero-worship and the heroic in history, in ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...