{{{1}}}
Gruppo inglese di musica rock, considerato, accanto ai Beatles, il gruppo più rappresentativo degli anni Sessanta e Settanta, contribuendo in maniera determinante, forse anche più del quartetto [...] ; P. Bertrando, Rolling Stones, 2 voll., ivi 1983; P. Norman, The Stones, Londra 1984; Id., Symphony for the devil, NewYork 1984; S. Booth, Dance with the devil: the Rolling Stones and theirtimes, Londra 1984; J.H.W. MacPhail, Yesterday's papers ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (NewYork 1931 - ivi 2015), ha incentrato i suoi libri più importanti sulla ricostruzione del passato.
Vita
Nato in una famiglia di ebrei immigrati dalla Russia, ha studiato presso [...] della "storia", come dimostrano i romanzi Welcome to hard times (1960) e Big as life (1966), pur negli anni del proibizionismo; The waterworks (1994; trad. it. 1996), in cui la crescita incontrollata di NewYork nell'ultimo quarto di secolo ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (NewYork 1783 - Irvington 1859). Inaugurò la letteratura umoristica americana con History of NewYork (1809), che egli attribuisce a un immaginario autore, Dietrich Knickerbocker; [...] satira della vita di Nuova Amsterdam (divenuta poi NewYork) che contiene una implicita critica alla democrazia 1826-29), compose il ponderoso The life and times of Christopher Columbus (1828) in chiave picaresca. The Alhambra (1832) fu il ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attrice statunitense Pauline Levy (Whitestone, NewYork, 1905/1910 - Ronco, Ginevra, 1990); fu lanciata da F. Ziegfeld sulle scene di NewYork e da Ch. Chaplin (che fu il suo secondo marito) [...] nel cinema. Tra i suoi film: Modern times (1936); The great dictator (1940); The diary of a chambermaid (1945); Unconquered (1947); On our merry way (1948); Bride of vengeance (1948); Anna Lucasta (1949); Gli indifferenti (1964). ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico di origini statunitensi (n. NewYork 1964). Formatosi a Eton e Oxford, ha intrapreso in seguito la carriera giornalistica, scrivendo per testate quali TheTimes, The Daily Telegraph. [...] The Spectator (della quale ha ricoperto la carica di direttore tra il 1999 e il 2005). Avviatosi all’attività politica, nel 2003 è stato nominato vicepresidente del Partito conservatore; ha ricoperto l’incarico di ministro ombra per i Beni artistici ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico statunitense (n. Los Angeles 1949). Figlio di Lloyd e fratello di Beau, attori anch'essi, ha conseguito giovanissimo la notorietà con The last picture show (1971) di P. Bogdanovich, [...] Seventh son (2014), Hell or high water (2016), The Only Living Boy in NewYork (2017), Kingsman: The Golden Circle (2017), Only the Brave (2017, Fire Squad: Incubo di fuoco, 2018) e Bad Times at the El Royale (7 sconosciuti a El Royale, 2018). Nel ...
Leggi Tutto
Attore (NewYork 1932 - Hollywood, California, 1992). Figlio dell'attore Osgood P. (West Newton, Mass., 1892 - Washington 1937), dopo gli esordî a Broadway si fece notare nel cinema, a partire da Friendly [...] è il più memorabile. Tra i suoi film: Fear strikes out (Prigioniero della paura, 1957); On the beach (L'ultima spiaggia, 1959); Le procès (1962); Pretty poison (1968); The life and times of judge Roy Bean (L'uomo dai sette capestri, 1972); Murder on ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] sia a Houston nella Interfirst Plaza (1981) che a Times Square a NewYork (1987-93). F.O. Gehry con la sua casa americanism, Ann Arbor (Michigan) 1980; Ch. Hamm, Music in theNew World, NewYork 1983 (trad. it., La musica degli Stati Uniti: storia e ...
Leggi Tutto
TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] , Towards a third theatre. Eugenio Barba and the Odin Teatret, Londra-NewYork 1993; J. Beck, Theandric. Il testamento 1994, pp. 41-68; L. Jones, Nothing except ourselves: the harsh times and bold Theatre of South Africa's Mbongeni Ngema, Londra 1995 ...
Leggi Tutto
Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] s delight, brano costruito sulla base del break ritmico di Good times degli Chic, segnò la nascita del rap a livello commerciale dei testi e da una straordinaria risposta commerciale, cui NewYork ha replicato con The Notorius B.I.G. (1972-1997) e ...
Leggi Tutto
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...