Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] children, NewYork 1933.
The movies on trial, ed. W. Perelman, NewYork 1936.
O. Martin, Hollywood's movie commandments, NewYork 1937.
R. Moley, The Hays Office, Indianapolis-NewYork 1945.
W.H. Hays, The memoirs of Will H. Hays, NewYork 1955.
I ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] City lights, 1931, Luci della città; Modern times, 1936, Tempi moderni; The great dictator, 1940, Il grande dittatore); a Totò senza scadere nel realismo ‒ avvenga con On the town (1949; Un giorno a NewYork), dove Gene Kelly è coreografo e coregista ...
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Comico
Augusto Sainati
Etimologicamente il termine comico deriva dal greco komos, che in epoca classica indicava un genere di festino chiassoso e sregolato con il quale si festeggiava il dio del vino. [...] soltanto con The great dictator (1940; Il grande dittatore): nel finale del film precedente, Modern times (1936; 1991.
Classical Hollywood comedy, ed. K. Brunovska Karnick, H. Jenkins, NewYork-London 1995.
Cinéma: le genre comique, éd. Ch. Rolot, F ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a NewYork il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] , NewYork 1967.
R.J. Anobile, G. Marx, The Marx bros. scrapbook, NewYork 1973.
G. Marx, Groucho and me, NewYork 1973².
H. Marx, R. Barber, Harpo speaks!, NewYork 1985².
S. Kanfer, Groucho: the life and times of Julius Henry Marx, NewYork 2000 ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] : un arazzo navajo, Recco 1995).
F. Troncarelli, Le maschere della malinconia. John Ford tra Shakespeare e Hollywood, Bari 1994.
S. Eyman, Print the legend. The life and times of John Ford, NewYork 1999.
J. McBride, Searching for John Ford. A life ...
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Disney, Walt (propr. Walter Elias)
Gianni Rondolino
Regista statunitense del cinema d'animazione, cartoonist e produttore, nato a Chicago il 5 dicembre 1901 e morto a Burbank (California) il 15 dicembre [...] , The Disney version. The life, times, art and commerce of Walt Disney, NewYork 1968.
M. Bessy, Walt Disney, Paris 1970.
Ch. Finch, The art of Walt Disney, from Mickey Mouse to the Magic Kingdoms, NewYork 1973.
L. Maltin, The Disney films, NewYork ...
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Brando, Marlon
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 3 aprile 1924. Divo tra i più sensibili e ricchi di talento del cinema hollywoodiano, interprete carismatico, [...] the rebel as an artist, NewYork 1973.
B. Braithwaite, Films of Marlon Brando, NewYork 1977.
A. Kashfi Brando, E.P. Stein, Brando for breakfast, NewYork 1979.
D. Downing, Marlon Brando, NewYork 1984.
R. Schickel, Brando: a life in our times, New ...
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Hill, Walter
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Long Beach (California) il 10 gennaio 1942. Cineasta 'di frontiera', nella sua opera difficilmente [...] dietro la macchina da presa girando Hard times (1975; L'eroe della strada), in anni Settanta. Nella città di NewYork, delimitata da confini in continua e dell'uomo americano. Così, nel western The long riders (1980; I cavalieri dalle lunghe ombre ...
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Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a NewYork il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] il dadaismo, si spostò a NewYork e, grazie alla fama conquistata con la commedia The front page, scritta con , A child of the century (1954), l'omaggio reso all'amico MacArthur (Charlie. The improbable life and times of Charles MacArthur) ...
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Regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Chicago il 29 agosto 1935. Le sue opere si rivelano caratterizzate da una notevole forza narrativa, espressa attraverso una messinscena [...] questo tipo di esperienza: il suo primo film, Good times (1967), è la messinscena delle vicissitudini artistiche di un processuale.
N. Segaloff, Hurricane Billy: the stormy life and films of William Friedkin, NewYork 1990; D. Catelli, Friedkin: il ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
deinfluencing s. m. inv. Nel circuito dei social media, il suggerimento di non acquistare determinati prodotti perché sostenuti da una pubblicità ingannevole. ◆ In un articolo del New York Times dal titolo The Moral Quandary of ‘Slow Fashion’...