Pittore (Chaumes, Nièvre, 1798 - Lione 1872). A Roma dal 1822, vi fu amico di E. Bertin e di C. Corot, dal quale appare influenzato nei suoi paesaggi dal vero, mentre in quelli di soggetto storico e mitologico resta fedele alla maniera accademica. Pubblicò una serie di Vues des sites les plus célèbres de la Grèce... (1845). Dal 1860 direttore della Scuola di Belle Arti di Lione ...
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Commediografo (Parigi 1823 - ivi 1877). Tra le sue numerose commedie (circa 100) ebbero maggior successo: Les portraits (1848, con A. Decourcelle); Les filles de marbre (1853, con L. Thiboust); Les faux bonshommes (1856, con E. Capendu) e soprattutto Le feu au couvent (1859). Incontrò fortuna anche la sua riduzione teatrale di Scènes de la vie de bohème di H. Murger (1851) ...
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Architetto (Parigi 1817 - ivi 1885), tipico rappresentante dell'eclettismo architettonico francese del secondo Ottocento. A Parigi costruì varie chiese: S. Ambrogio (1863-69); la Trinità (1863-67); compimento di S. Clotilde, iniziata nel 1846 da F. C. Gau; restaurò la Tour Saint-Jacques, Saint-Germain-l'Auxerrois; è suo il progetto (1874) per l'odierno Hôtel-de-Ville ...
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Scrittore e critico d'arte francese (Saintes, Charente Maritime, 1838 - Parigi 1927). Un viaggio in Giappone (1873) gli fece conoscere gli artisti giapponesi, che egli definì i primi e più perfetti impressionisti. Nel 1878, con Peintres impressionnistes, fornì importanti saggi su Sisley, Renoir, Morisot. Altre sue opere: L'art japonais, 1882; Van Gogh, 1916; Renoir, 1924 ...
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Pittore (Presles, Hainaut, 1814 - Bruxelles 1871). Si giovò di una vasta conoscenza dei maestri olandesi e fiamminghi del sec. 17º e di un attento studio dal vero per la sua opera di paesista, che fu innovatrice nei confronti della pittura belga contemporanea. Fu anche incisore e litografo ...
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Storico e filologo (Saint-Germain-en-Laye 1860 - Parigi 1928), prof. al Collège de France; si occupò di storia, di numismatica ellenistica, di antichità ellenistico-giudaiche, della storia e dell'epigrafia dell'Asia Minore, pubblicando con altri il Recueil général des monnaies d'Asie Mineure ...
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Musicista (Esens, Sassonia Inf., 1835 - Chicago 1905); dal 1845 negli USA, fu violinista e direttore d'orchestra. Istituì (1873) i festivals di Cincinnati e diresse le orchestre filarmoniche di New York e Brooklyn; infine (1891-1903), fu direttore dell'orchestra sinfonica di Chicago ...
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Musicografo statunitense (New York 1851 - Dresda 1934). Studiò a Lipsia con O. Paul e ivi si addottorò nel 1882 con una tesi sulla musica degli indigeni nordamericani. Nel 1900 pubblicò a New York il Baker's biographical dictionary of musicians ...
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Pittore (Bruxelles 1840 - Namur 1899), dipinse soprattutto paesaggi, le spiagge del Mare del Nord, le rive della Mosa, ecc. Iniziatore della école grise (1865-1875), fu uno dei fondatori della Société libre des beaux arts, creata a Bruxelles nel 1868 ...
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Musicista (Rosnay, Marna, 1837 - Parigi 1924). Professore di composizione al conservatorio di Parigi, scrisse opere teatrali, lavori sinfonici e sinfonico-vocali, musica da camera. Fu anche apprezzato organista e autore di trattati d'armonia, di contrappunto e fuga ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...