Scrittore e poeta francese (Tarbes 1811 - Neuilly-sur-Seine 1872). Si dedicò dapprima alla pittura, ma fu ben presto attratto dalla letteratura romantica, partecipando alle polemiche del tempo, come pure alla clamorosa prima dell'Her-
nani di V. Hugo (1830). Esordì con Poésies (1830), cui fece seguire Albertus ou l'Âme et le péché (1833) e Les Jeunes-France, romans goguenards (1833). Il suo temperamento ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] come nel Vecchio Serraglio, qualcosa delle pompe e degli splendori d'una volta. Un tempo il Gran bazar appariva a ThéophileGautier come il cuore dell'Islām, ma il terremoto del 1894 l'ha trasformato profondamente; pure nella penombra delle sue vòlte ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] -Wolf, The Call of the Wild).
Fuori della corrente verista, la Francia conobbe le fantasie di bellezza di ThéophileGautier (Mademoiselle de Maupin) e del Flaubert (Salammbô), i sogni aristocratici del Gobineau (Les Pléiades), gli svaghi leggieri di ...
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Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] ventenne nel 1858, ed i cui acquarelli marocchini dovevano nel'70 destare l'entusiasmo dei parigini e l'ammirazione di ThéophileGautier per tale solidità e intensità di toni da gareggiare con la pittura ad olio.
La fattura portentosa, tutta luci e ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] Art Poétique, un ideale di creazione lirica affatto diverso da quello dell'"arte robusta, sola imperitura" secondo ThéophileGautier. Mentre il Parnasse aderiva alla massima simonidea, ricordata da Orazio: "ut pictura poesis", l'autore della nuova ...
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SWINBURNE, Algernon Charles
Mario PRAZ
Poeta, nato a Londra il 5 aprile 1837, ivi morto il 10 aprile 1909. Discendeva da antica e nobile famiglia del Northumberland che fino alla fine del Settecento [...] cruento Rinascimento dei drammaturghi elisabettiani, quello del cruento Medioevo dei preraffaelliti, quello dell'orgiastica antichità di ThéophileGautier e della torva modernità di Baudelaire, l'Ate delle tragedie greche, l'implacabile dottrina del ...
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. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] civiltà e l'ingenua figlia della natura (episodio di Haidée in Don Juan).
Il vero fondatore dell'estetismo esotico è ThéophileGautier. Il protagonista di Mademoiselle de Maupin (1835-36), d'Albert, si tende con nostalgia verso il mondo pagano, sia ...
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Incisore, pittore e scultore, nato a Strasburgo il 6 gennaio 1832, morto a Parigi il 23 gennaio 1883. A sei anni già disegnava e a 15 cominciò a pubblicare disegni nella Caricature. La guerra di Crimea [...] come ìl Hoffmann o l'Arnim e che gli dà in Francia una fisionomia speciale.
Durante lo stesso 1855 il D., insieme con ThéophileGautier, fece un viaggio in Spagna e disegnò 65 vignette per il Viaggio nei Pirenei di H. Taine. Nel 1856 si pubblicò l ...
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PUVIS de CHAVANNES, Pierre
Y. Obriot
Pittore, nato a Lione il 14 dicembre 1824, morto a Parigi il 24 ottobre 1898. Era stato destinato dal padre all'École polytechnique, ma un viaggio che fece in Italia [...] rimproverandogli il colorito spento, pallido, esangue delle sue composizioni e il disegno incerto delle figure. Lo compresero meglio ThéophileGautier, Paul de Saint-Victor, Th. de Banville; sembra tuttavia che nessuno vedesse in P. de Ch. l'artista ...
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Nato il 14 marzo 1828 a Moulins (Allier) da nobile famiglia, venne inviato a Parigi per compiervi i primi studî, e nel 1838 vi fu raggiunto dai genitori: Nel 1839 s'inscrisse alla facoltà di legge. Il [...] ai fogli del secondo romanticismo: l'Artiste, il Corsaire, il Mosquetaire, appartenendo alla "jeunesse dorée" capeggiata da ThéophileGautier. Romantico e prezioso per temperamento, è classicheggiante in quanto adotta e conserva la retorica classica ...
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