DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] del 1848 combattendo a Curtatone. Fatto prigioniero, fu tradotto a Theresienstadt (Terezin in Boemia). Liberato, entrò nella milizia toscana e, nel 1849, partecipò alla difesa di Livorno, Dedicatosi alla musica, completò poi gli studi con C. Galeffi ...
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PINI, Eugenio
Fabrizio Orsini
PINI, Eugenio. – Nacque a Livorno il 20 ottobre 1859, da Giuseppe, maestro di scherma, e da Gelsomina Bertini.
La conoscenza della scherma, unita a un carattere ribelle, [...] di Curtatone (1848), dove fu ferito e fatto prigioniero dagli austriaci. Deportato prima a Verona e poi a Theresienstadt (allora nella regione ceca facente parte dell’Impero austro-ungarico), fuggì rocambolescamente. Si distinse anche durante i ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] due volte decorato. Nel 1917 fu fatto prigioniero dagli Austriaci e trasferito nei campi di prigionia di Mauthausen e poi di Theresienstadt; qui il L. fu animatore del "teatrino dei prigionieri" (nel 1917 vi venne rappresentato un suo atto unico: Per ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] ferito: rinchiuso dapprima nelle carceri del castello di Mantova, venne poi tradotto in Boemia, nella fortezza di Theresienstadt. Durante i giorni trascorsi in prigionia strinse fraterna amicizia con il pittore Stefano Ussi. Tornato in Firenze dopo ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] nei volontari toscani e combatté il 29 maggio a Curtatone e Montanara. Fatto prigioniero, fu condotto nella fortezza di Theresienstadt, da cui venne liberato soltanto nel 1850. In quello stesso anno tornò a Firenze in tempo per essere premiato ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] di Brutto che lo avrebbe accompagnato per il resto dell'esistenza. Di qui venne poi trasferito nel carcere di Theresienstadt, ai confini della Boemia.
Ritornato dalla prigionia, nel dicembre 1848 entrò come maresciallo nella guardia nazionale toscana ...
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RIZZI, Giovanni
Gabriele Scalessa
RIZZI, Giovanni. – Nacque a Treviso il 22 ottobre 1828 da Giambattista, consigliere di delegazione, e da Giulia Savoy di Majersfeld, entrambi discendenti di un’antica [...] vide la propria pena commutata a dieci anni di carcere duro, la metà dei quali scontò nella fortezza di Theresienstadt).
Nello stesso periodo, mentre si faceva portavoce di un patriottismo sempre più pacifista, prese le distanze dal trasformismo che ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] della colonna mobile toscana, combatté a Montanara il 29 maggio e fu fatto prigioniero. Deportato nella fortezza di Theresienstadt (Terezin), in Boemia, tornò a casa nel settembre. Vincenzo Gioberti, suo amico, gli offrì allora aiuto invitandolo ad ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] tradimento". La pena fu poi ridotta ad otto anni, quindi a quattro, di cui due scontati nella fortezza boema di Theresienstadt.
Tornato in libertà, si ritirò nella sua tenuta di Civate, prendendo parte alla preparazione dei moti del 1821. Secondo ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] del 3 marzo 1853, lo condannò a 18 anni di carcere duro. Il 17 maggio 1853 fu trasferito al carcere di Theresienstadt (Therezin) in Boemia.
Oltre ad inasprire la sua avversione per l'Austria, la vicenda gli aveva lasciato dentro la certezza che ...
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