PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] , 1649, p. 118).
Nella biblioteca del convento, tra gli affreschi di Giovanni Marcanova, Girolamo Santasofia, Gaetano da Thiene e Battista dal Legname e di altri benefattori che contribuirono alla costituzione della raccolta, si conserva anche un ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] pastorali alle parrocchie e ai monasteri della diocesi e ordinò un certo numero di preti nel duomo e nelle parrocchie di Thiene e di Piove di Sacco. In quell'autunno il C. dette inizio alla sua ultima missione diplomatica: Clemente vi lo incaricò ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] amichevoli rapporti).
Non è facile dar conto di questo comportamento di Vincenzo, che faceva parte della cerchia di Gaetano Thiene, Gian Matteo Giberti e Gian Pietro Carafa: tuttavia è probabile che costui non condividesse i troppo disinvolti costumi ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] soprattutto come oratore; della produzione letteraria, sono sopravvissuti solo nove sonetti. Accreditato dal biografo di s. Gaetano Thiene, Antonio Caracciolo nel 1612 come uno dei fondatori della Congregazione romana di S. Dorotea, all'origine dell ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] , 27; P. Paschini, Pier Paolo Vergerio il Giovane e la sua apostasia, Roma 1925, pp. 143 s., 151 s.; Id., S. Gaetano Thiene, G.P. Carafa e le origini dei chierici regolari teatini, Roma 1926, p. 72; P. Guerrini, La Congregazione dei padri della pace ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] la costituzione clementina.
I modelli di religiosità e di vita di pietà si arricchirono con le canonizzazioni di Gaetano da Thiene di Francesco Borgia, di Filippo Benizi, di Luigi Beltran e di Rosa da Lima ed inoltre con numerose beatificazioni tra ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , all'evangelismo teorizzato dall'oratorio romano del "Divino Amore", che riuniva Iacopo Sadoleto, G. M. Giberti, Gaetano di Thiene, G. P. Carafa, G. Contarini, R. Pole. Si trattava di un movimento che teorizzava la semplificazione della vita ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e nell'opera missionaria. Nella prima metà del sec. XVI nacquero i Canonici Regolari Teatini - fondati nel 1524 da Gaetano da Thiene e Gian Pietro Carafa (il futuro Paolo IV) - che con la rigida osservanza dei voti di povertà, castità e obbedienza al ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...